Sabato 13 dicembre il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca ha inaugurato il tratto di collegamento del lungomare Trieste con Piazza della Libertà, 1° lotto funzionale del piùampio progetto di completamento opere di urbanizzazione dell’area SantaTeresa. “E’ una giornata stupenda – ha dichiarato il Sindaco – inauguriamo oggi il primo pezzo del disegno di trasformazione urbana di quest’area della nostra città: è una meraviglia. Il lungomare cittadino è ora prolungato di 100 metri e proseguirà di altri 400 metri intorno a Piazza della Libertà. Da oggi abbiamo la possibilità di godere di un altro panorama che non conoscevamo: la città di Salerno vista dal mare.
Qui, solo su questa passeggiata ci saranno 500 posti di lavoro, grazie alle 54 attività commerciali pronte a decollare, che potranno dare un ulteriore respiro all’economia cittadina. Complessivamente il progetto di Piazza della Libertà e del Crescent vale 2000 posti di lavoro nelle attività turistiche e commerciali. A gennaio riprenderemo i lavori per il consolidamento della piazza e per il parcheggio interrato; poi realizzeremo un altro pezzo di lungomare dall’altro lato del Crescent: l’edificio sarà così circondato da un parco verde. E a febbraio completeremo anche la Stazione Marittima: prepariamoci ad accogliere migliaia di turisti che sbarcheranno dalle navi da crociera in uno degli attracchi crocieristici più belli al mondo.
Stiamo camminando nella storia, stiamo costruendo una nuova Salerno sulla base di un disegno, di un’idea, di un progetto. La nostra idea di sviluppo è quella della città dell’accoglienza, del turismo, della cultura e dell’eccellenza. Questo disegno sta andando avanti con le trasformazioni fisiche che sono necessarie a renderlo concreto. Il fatto che questo avvenga in anni in cui è cambiato il mondo e in cui non c’è più un euro a disposizione dei comuni e delle istituzioni, è un miracolo nel miracolo. Diventeremo uno dei punti di riferimento nel turismo in Europa”.
IL SINDACO INTERROTTO DURANTE L’INAUGURAZIONE DEL TRATTO CHE COLLEGA IL LUNGOMARE A PIAZZA DELLA LIBERTA’ – [IL VIDEO]
L’INTERVISTA AL SINDACO DE LUCA SUL NUOVO TRATTO
DE LUCA CHE SPIEGA IL COMPLETAMENTO DEL CRESCENT – [VIDEO]
CITTADINI CHE CHIEDONO A DE LUCA: QUANDO LA VOSTRA STATUA? – [VIDEO]
IL SINDACO SPINGE PER UNA METROPOLITANA A SALERNO PIU’ EFFICIENTE – [VIDEO]
LO SPECIALE FOTOGRAFICO
SCHEDA TECNICA. Il progetto di “Completamento di Piazza della Libertà – lotto 1” è il 1° lotto funzionale del più ampio progetto di completamento di Piazza della Libertà e delle Opere di Urbanizzazione Area Santa Teresa, redatto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti C. Lotti & Associati S.p.A. – Ricardo Bofill Taler De Arquitectura, che si pone l’obiettivo di realizzare una nuova immagine ed identità del fronte urbano portuale: l’apertura definitiva della città al mare. I lavori hanno consentito la sistemazione del prolungamento tra il lungomare e la piazza . L’ area è caratterizzata da una superficie circolare “a verde”, dove sono stati messi a dimora alberi, arbusti e cespugli tipici della macchia mediterranea. L’asse della piazza, in corrispondenza del centro della superficie circolare verde, si dirama in tre percorsi pedonali in continuità con le direttrici del lungomare.
Nelle aiuole trapezoidali comprese tra lo spazio circolare ed il lungomare, in continuità con il sistema del verde pubblico della zona, sono state previste delle palme Washingtonia, alte circa 3.5 – 4 m., della stessa specie e dimensioni delle palme che sono state messe a dimora sul lungomare. Gli elementi di connessione tra il lungomare e la passeggiata marittima, sono costituiti da rampe agevoli con pendenze di gran lunga inferiori ai minimi previsti dalle norme. La pavimentazione delle aree pedonali è in pietra lavica etnea lavorata a “puntillo”. Il travertino, con lavorazione a bocciarda, è utilizzato per la delimitazione delle superfici principali e per il contorno delle aree a verde; il rivestimento delle facciate alle due estremità della passeggiata marittima è realizzato in travertino con lavorazione a filo di sega.
L’impianto di illuminazione è composto da apparecchi illuminati ad incasso nel pavimento, da lampioncini di altezza di circa 80 cm e da lampioni dello stesso tipo esistenti sui viali del lungomare. Il costo complessivo dell’intervento “Completamento Piazza della Libertà – lotto 1” è di € 612.190,76 , di cui € 456.794,85 per lavori e € 155.395,91 per somme a disposizione dell’Amministrazione.
L’intervento è inserito nel programma PIU EUROPA SALERNO ed è finanziato con i fondi POR FESR Campania 2007/2013, asse 6 ob. op. 6.1.
grande de luca sei il simbolo di salerno
De lLuca sei l’unico che difende a spada tratta Salerno..gli altri tutti mistificatori!
Che sindaco, altrove ci mettono i coppetielli dietro
a Lira TV De Luca può dire di tutto e di più. Per i giovani e i non salernitani: dietro il Jolly Hotel c’era l’Istituto Tecnico Nautico.
Secondo me l’asfalto è troppo grigio e stona con il paesaggio…va rimosso assolutamente !!!
da non salernitano (non voto qui, ma anche se fosse non me ne po fregà de meno di de luca e company, ) devo ammettere che ha ragione da vendere, prima quel’area era totalmente fatiscente degradata e inavvicinabile.
ora, o meglio tra qualche anno non lo sarà più, una miglioria innegabile.
L’istituto nautico….. si va bè!!!!!
L’Istituto nautico era coperto e nascosto dai cantieri chiancarelle e lastroni di marmo io c’ero e ci sono salernitano purosangue
400 metri di lungomare in + aspettando la piazza grazie Sindaco purtroppo gente come me che vive al Nord non potrà godere a pieno di Salerno ma siamo sempre orgogliosi del suo sviluppo che le sta dando
Sindaco, ti vogliamo veramente bene! Non deluderci mai!
vorrei sapere alla collettività che gliene può fregà dell’istituto nautico??? Vogliamo mettere una piazza bellissima sul mare sospesa tra la cosyiera e il lungomare? e un parcheggio che risolve un bel po’ di problemi? L’istituto nautico…
Te fissat che stu cacc i crescent poi il resto é na monnezza. Il centro di salerno é pegg di via Roma a Napoli. Zingari e venditori abusivi e scassacaxx con i calzini. Chiacchiere e distintivi. …
Bella opera, peccato che la bellezza durerà fra Natale e santo stefano visto la grande professionalità dei dipendenti comunali.
Assurdo sentire questi quaquaraquà recriminare su di un fatiscente istituto nautico e non spendere una parola di protesta contro le istituzioni di allora ,quando ragazzi di 13 anni dovevano andare a scuola in quell’istituto districandosi da siringhe dei drogati a marciapiedi inesistenti a qualche incontro tridimensionale di animali oltre a sicure polveri di amianto ed olezzi vari. Siete a dir poco ridicoli.
Andiamo avanti!
Grazie Sindaco, da oltre venti anni la città e cambiata, ed anche la mia vita. Prima ero una persona che viveva di lavoretti umili, sottopagati e con contratti precari. Non per colpa di nessuno, ma lo studio non mi aveva mai attratto e la vita da traballante aveva i suoi benefici. Per esempio, potevo coltivare le mie mille amicizie, pensi che eravamo tantissimi tra parenti ed amici. Un giorno ebbi la pensata di seguirla nelle sue promesse, e con me convinsi tutti questi miei amici a votarla. Tanti voti, tutti spontanei e senza nulla in cambio. Nella zona orientale, ne eravamo tanti a fare così. Avevamo ragione! Di li a poco, con la creazione delle società miste, la mia vita cambiò. Prima vendevo pannocchie ed ora prendo 1500€ facendo il fontanaro in una municipalizzata, anche se non so’ nemmeno cosa è un sifone. Tante amicizie, hanno ripagato. Sono sicuro che anche alla Regione farà miracoli come questo. Il mio voto l’avrà sempre.
P.S.: Complimenti pure per le piazze, i giardini, le luci e tutto il resto.
METTO PER ISCRITTO CHE LE AIUOLE DURERANNO POCO! GRAZIE AI VARI INCIVILI NOSTRANI E FORESTIERI CHE NE AVRANNO CURA DI SALIRCI SOPRA!
Caro Paolo io ti conosco bene eri quel signore che aveva una baracca nelle chiancarelle con due cani che ti tenevano compagnia. e ogno tanto eri ospite dello Stato!
Alle primarie per “mai più ultimi” votiamo tutti De Luca. Sul tu ce può salvà. Inaugurate presto anche il parcheggio sotto la piazza
Azz!!! A quanto pare è nato un nuovo movimento pro Istituto Nautico.Complimenti,a quando il vostro primo ricorso al TAR? Non ce nulla da fare,a lavar la testa all’asino……
A giudicare dalle lettere De Luca non ha fatto molto per alfabetizzare i suoi sostenitori. Comunque le siringhe si trovavano tranquillamente a Lungomare più o meno in corrispondenza dei due bar più frequentati e nel centro storico che continua ad essere la piazza di spaccio più frequentata. Adesso se ne trovano di meno perché l’eroina è in ribasso e i consumatori sniffano. Tutta la monnezza non stava alle chiancarelle ma a Mariconda. E una scuola, per la collettività, dovrebbe valere più di un condominio. De Luca ha imparato molto da Berlusconi con i continui proclami per le migliaia di posti di lavoro che vede solo lui mentre il commercio anche nelle zone centrali sta morendo. La sua politica è semplice, è quella della lampara. Abbaglia i pesci e poi tira la rete.
Invece di inaugurare nuove cose pensa alle vecchie che stanne cedendo .
Un lungomare la perla di Salerno che oggi cade a pezzi
VERGOGNA
Ma c’azzeccano le siringhe? Ma secondo te è De Luca che va a buttare le siringhe? Non sapete più a cosa vi dovete attaccare per colpire De Luca. Piuttosto che perdere tempo con lui lamentati dei tuoi concittadini che sono dei cafoni maleducati che continuano ancora a buttare le carte per terra.
Il Sindaco fa in ogni caso il Sindaco. QUANDO NOI, e dico NOI, FAREMO i S A L E R N I T A N I CIVILI?
Sei un povero chiancarello grillino che non fare ironia…ma se il futuro dell’Italia deve stare tra le mani di Di Battista e dello studente “fuori corso” Di Maio rispettivamente figli di padri ex esponenti della Destra Estrema Italiana che rivedono nel comico pregiudicato genovese Grillo il loro Duce, meglio avere De Luca sindaco…saluti e Maalox per tutti
Vallo a ricordare a quel Democristiano poi Berlusconiano ora chissà Alfaniano? di Salzano cosa ha fatto per il lungomare di Salerno, te lo dico io Niente, ma quello pensa al numero degli abitanti o alla Postino che non porta la posta, tutta colpa delle Luci d’Artista perché giustamente i postini la posta la consegnano la sera…
Dopo il figli delle Chiancarelli dopo i figli del Porticciolo dopo i figli di chi fa la spia non è figlio di Maria ci saranno i figli dell’Istituto Nautico
Ieri ho fatto, nel primo pomeriggio, un giro in centro, in macchina. Ho scoperto Salerno pieno di persone, gruppi organizzati di turisti, composti e rispettosi e con un ordine che raramente è dato vedersi. Ho visto Salerno simile a tante città, turisticamente più importanti di noi. Ho dimenticato il caos dei sabato sera confusionari di luce d’artista. Del resto è normale che tanta gente creano disagi, ma credo che è meglio tenere, per il momento tanta gente che non averne. Fatta bella Salerno, ora dobbiamo fare i salernitani. Gente laboriosa ed educati come lo erano i nostri genitori. Ce ne sono ancora troppo pochi.
Forza Sindaco. Ce la faremo. Assessore Cascone non demordere. Anche tu ce la farai
Non vorrei sbagliare ma i posti che crea piazza della libertà sono 200000 e non 2000…vogliamo parlare dei ricorsi di quei commercianti che hanno fatto ricorso per la consegna tardiva dei lavori?buffone
S’ ver che si stanc! Arriposàt!
ma forse l’istituto nautico l’ha fatto trasferire de luca? MA tu non sei di salerno. E’ vero che per andare a via indipendenza si trovavano a via roma le prostitute. e’ vero che fino a20/25 anni fa per andare a via indipendenza pensavi bene di lasciatr il lungomare all’altezza della provincia per non incontrare una famiglia particolare e la sua gang. e’ vero che travestiti e tossici erano alle chiancarelle. dopo la spesa di fronte al nettuno. allora non fate gli stupidi. Non fate come i figli delle chiancarelle che, a parte quelli del palazzaccio dietro il crescent sono politici ed affini tutti di buona famiglia e che delle chiancarelle non ne hanno mai saputo perche’ d’estate i papa’ li portavano fuori…..e chi li conosce non puo’ non pensarla come me. allora ESPRIMETE PROPOSTE ALTERNATIVE AL CRESCENT ma non fate i nostalgici del nulla