Si è tenuto ieri il primo workshop “Disegnare insieme la città intelligente” per costruire un modello di “smart city” che parte da Giffoni. L’incontro con il professor Roberto Parente dell’Unisa, direttore del “Master in General Management della Pubblica Amministrazione”, e il suo staff si è svolto nell’Aula Consiliare di Palazzo di Città. A fare gli onori di casa il sindaco Paolo Russomando e l’assessore alle innovazioni tecnologiche Antonello Iannuzzi.
Il workshop, aperto alla cittadinanza, è stata l’occasione di un primo confronto con il territorio per studiare insieme ai responsabili del master in PA quali strategie mettere in campo per creare il modello di “smart city” per Giffoni Valle Piana. Durante l’incontro c’è stato un confronto con i presenti che hanno immaginato la “città intelligente”, fornendo il proprio contributo di idee senza escludere un possibile “focus” nelle scuole per un approfondimento sui temi con i docenti e il corpo scolastico.
Nel corso del workshop è stato presentata la collaborazione tra il Comune e ilDipartimento di Studi e Ricerche ambientali”, le prime attività da svolgere per avviare il progetto e, soprattutto, il confronto con gli invitati per modellare insieme la città intelligente. Giffoni, pur non essendo una grande città per dimensione e per abitanti, ha un vasto territorio e numerosi servizi, soprattutto i giffonesi hanno un forte senso di appartenenza che è un aspetto rilevante per riuscire nel progetto di “smart city”.
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