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Il “Gelo” di Maurizio de Giovanni arriva a Roccapiemonte

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In una Napoli dove ogni legame, ogni calore sembra perduto, i Bastardi di Pizzofalconeaffrontano una nuova indagine, contro tutto e tutti. Sabato 20 dicembre 2014 alle 18:00, a Palazzo Marciani (Roccapiemonte, frazione Casali), Maurizio de Giovanni porterà per la prima volta nel salernitano il suo ultimo lavoro editoriale “Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone” (Einaudi Stile Libero 2014). Con lui Luca Badiali, presentatore ufficiale Einaudi e Brunella Caputo, attrice e regista teatrale.

Sabato 20 dicembre 2014 alle 18:00 a Roccapiemonte, nella prestigiosa cornice di Palazzo Marciani, Maurizio de Giovanni presenterà il suo romanzo “Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone”. Una nuova storia che racconta il gelo di una famiglia sbagliata, di un amore alla fine, di un sogno che non si avvera. E quello riservato ad una squadra di poliziotti macchiati di una colpa difficile da lavare.

«Si ritorna a Pizzofalcone – dichiara lo scrittore napoletano-, si ritorna tra i Bastardi, una squadra di poliziotti che ha la stranissima caratteristica di avere tanti difetti individuali ed una somma delle parti che è superiore a loro stessi. Una squadra che si compone bene, una squadra forte, una squadra che sta assumendo coscienza delle proprie capacità. Una squadra che ha tante piccole realtà personali che mi permettono di raccontare il disagio della civiltà attuale».

Modererà l’incontro Luca Badiali, presentatore ufficiale Einaudi, le letture saranno curate da Brunella Caputo, attrice e regista teatrale.
In attesa di poter vedere presto sullo schermo la serie tv “I Bastardi di Pizzofalcone”, le associazioni Fedora e Rosa Aliberti, presiedute rispettivamente da Gaetano Fimiani e da Mario Pagano, hanno scelto il nuovo episodio del ciclo ambientato nella Napoli contemporanea, con protagonista l’ormai famosa squadra di poliziotti maledetti, per formulare i propri auguri natalizi all’insegna della cultura a quanti vorranno partecipare all’evento.

La trama del libro.

Un novembre insolitamente freddo assedia Napoli, schiaffeggiata dal vento di tramontana, quando una diciannovenne calabrese viene ritrovata morta per strangolamento.
È stata uccisa nell’appartamento del fratellofuori sede, un giovane, bravissimo biologo, ammazzato anche lui a furia di percosse.

La ragazza era scappata da un padre pregiudicato e manesco per inseguire il suo innamorato, uno spiantato con ambizioni da cantautore che per sbarcare il lunario fa il cameriere. I sospetti ricadono sul padre, da poco uscito di galera dopo aver scontato una condanna per omicidio, ma anche sul fidanzato, con cui la ragazza aveva litigato per gelosia.

Toccherà all’ispettore Lojacono e alla squadra che ormai tutti conoscono come i Bastardi di Pizzofalcone addentrarsi nel freddo di una famiglia violenta e di un amore ferito, per scovare il male che si annida nelle relazioni, e soprattutto inchiodare l’assassino.
Biografia di Maurizio de Giovanni.

Maurizio de Giovanni nasce nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 vince un concorso per giallisti esordienti con un racconto incentrato sulla figura delcommissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anniTrenta. Dedica al personaggio un ciclo di romanzi, pubblicatida Einaudi Stile Libero, che comprende Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia e Vipera (Premio Viareggio, Premio Camaiore). Nel 2012 esce per Mondadori Il metodo del Coccodrillo (Premio Scerbanenco).

Nel 2013 I Bastardi di Pizzofalcone inaugura una nuova serie ambientata nella Napoli contemporanea, che ha un enorme successo di pubblico e critica, ripetuto da Buio(entrambi Einaudi Stile Libero 2013). Tutti i suoi libri sono tradotti o in corso di traduzione in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Russia, Danimarca e Stati Uniti. De Giovanni è anche autore di racconti a tema calcisticosulla squadra della sua città, della quale è visceralmente tifoso, e di opere teatrali.
Fotografia di Gerardo D’Elia.

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