Esaurita la settimana di sosta, riprende il campionato interregionale di Serie B Maschile per l’ Handball Lanzara 2012. Nell’ ultimo turno prima della sosta natalizia, i salernitani allenati da Raffaele Carmando affronteranno Domenica 21 Dicembre al PalaPalumbo di Salerno il Free Time Manfredonia, superato in terra pugliese all’ andata col punteggio di 23 – 24. Possibilità di riscattarsi, dunque, per il Lanzara reduce da due sconfitte esterne contro la Pallamano V.Ferrara e l’ USC Atellana. La società, intanto, è lieta di comunicare il tesseramento nelle fila rossoblu dell’ esperto giocatore Elio La Rocca. L’ ala – terzino destro sembrava aver appeso definitivamente le scarpette al chiodo, disputando l’ ultima stagione nel 2013 con la maglia dell’ Obros Capua, eppure non ha saputo resistere al desiderio di tornare a calcare il parquet di gioco e sarà a disposizione della giovane formazione salernitana già a partire dal prossimo match. Il giocatore, sin dall’ inizio della preparazione agonistica, ha dato manforte al gruppo del Lanzara presenziando agli allenamenti fornendo, dal canto della sua esperienza sul campo di gioco, tantissimi consigli sia dal punto di vista tecnico-tattico che mentale. Così è sopraggiunto l’ effettivo tesseramento dell’atleta, cui di seguito le dichiarazioni:
“ I due motivi predominanti di questa scelta sono stati innanzitutto il piacere di giocare a casa – sottolinea Elio La Rocca – dove una squadra maschile, fatta eccezione per una parentesi nel 2002, ormai latita dal 1997, con un gruppo di ragazzi molto appassionati e motivati. Il tutto sotto la guida di mister Carmando, con il quale ho condiviso gli ultimi 21 anni di pallamano con la maglia di Salerno prima, e con quelle di Avellino, Capua, San Giorgio, Orta di Atella poi, gran parte dei quali con l’amico mister Vincenzo Panariello. Non da ultimo, mio figlio è al secondo anno con i piccoli della PDO Salerno, nell’ambito della quale ho potuto rincontrare mister Giovanni Nasta, amico di infanzia e compagno di squadra. Una prospettiva, questa, tutta nuova e stimolante. La sensazione è che questa spina proprio non si vuole staccare e sono molto felice di aver fatto questa scelta.
Spero di poter dare a questo gruppo un apporto soprattutto sul piano dell’esperienza e delle motivazioni. Non parlerei di ruolo per non creare troppe aspettative, che per evidenti sopraggiunti limiti di età e per una continuità che non posso garantire, deluderebbe le attese. Ciò detto è evidente che quando si scende in campo la scossa è sempre la stessa e si dà sempre il massimo possibile. Aggiungerei, secondo i canoni calcistici, che sono a disposizione del mister. Penso che ci siano tutti i presupposti per divertirsi, crescere e togliersi qualche soddisfazione.
I ragazzi sono tutti molto appassionati a questo sport e questa è una solida base su cui costruire nel tempo qualcosa di importante. Sotto la guida di Raffaele Carmando ci sono evidenti e progressivi miglioramenti sul piano tecnico-tattico – conclude il giocatore – data la bassa età media, bisognerà crescere molto sul piano emotivo e della determinazione per poter garantire maggiore costanza nel rendimento, che ci ha penalizzato sul piano dei risultati in alcune circostanze ”.