Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso il Sottosegretario Teresa Bellanova, ha, innanzitutto, precisato che la sede dell’Inail di Nocera Inferiore “non sarà’ soppressa bensì’ trasformata in Agenzia”, che dovrà’ garantire in quel Comune “un per gli utenti punto di accesso adeguato alle specificità'” ed “alle esigenze della popolazione complessiva del territorio di riferimento”.
A tal fine la Agenzia “sara’ dotata di un presidio medico che continuerà’ ad assicurare, senza soluzione di continuità’, la prossimità’ del servizio sanitario volto a tutelare i lavoratori infortunati e tecnopatici”.
Iannuzzi, nella sua successiva replica, ha valutato positivamente la esclusione della chiusura della sede nocerina dell’INAIL, che serve numerosi ed importanti Comuni e che, quindi, deve continuare nelle sue attività. Iannuzzi ha preso atto della ipotizzata trasformazione della sede di Nocera in Agenzia, che dovrà’ assicurare un volume adeguato e compiuto di prestazioni e di attività’ al servizio di un bacino di popolazione rilevante, come quello dell’intero Agro Sarnese-Nocerino, che supera i 300.000 abitanti.
Un bacino così’ esteso, nel quale sono presenti tante persone in condizioni di grave disagio fisico e di salute, che, quindi, non possono essere costrette a considerevoli spostamenti per di più’ in un territorio con innegabili e pesanti problemi per la situazione critica del Trasporto pubblico.
Pertanto, ha dichiarato Iannuzzi, ” continuerò’ a seguire la vicenda, incalzando l’INAIL ed il Ministero affinché l’Agenzia INAIL di Nocera Inferiore eroghi prestazioni adeguate ed indispensabili per i cittadini del vasto e popoloso territorio dell’Agro Sarnese-Nocerino”.