In pratica, inserendo una parola-chiave in un unico box, docenti, ricercatori e studenti potranno ora consultare il vastissimo patrimonio informativo in dotazione all’Ateneo, facendo leva su criteri di usabilità e immediatezza del tutto simili a quelli adottati da strumenti online di largo utilizzo (come Google) e ottenendo risultati di elevata qualità, che possono essere poi affinati e organizzati secondo i parametri tematici, cronologici, linguistici selezionati dal fruitore. AriEl è la versione personalizzata di Primo – The Bridge of Knowledge, lanciato sul mercato dalla prestigiosa società Ex Libris, uno dei maggiori produttori mondiali di sistemi di automazione per biblioteche. Tecnicamente si tratta di undiscovery tool – dispositivo all’avanguardia, flessibile e ricco di funzionalità, adottato da poche Università italiane – che rappresenta un passaggio essenziale per la ricerca e il recupero della documentazione scientifica, oltre che per l’intera architettura informativa del Sistema Bibliotecario di Ateneo.