Oggi, con l’ausilio di specialisti di valore europeo, ci si pone l’obiettivo di mettere a punto le novità terapeutiche della patologia digestiva approfittando anche dell’ausilio che la dieta mediterranea può dare all’oggetto del contendere.
Infatti anche se l’approccio diagnostico e terapeutico sembrerebbe standardizzato, va valutato che lo sviluppo tecnologico, i nuovi farmaci e le più recenti acquisizioni impongono una continua messa a punto della patologia gastrointestinale: vedi, ad esempio, la necessità di capire quando effettuare la terapia contro l’Helicobacter o quando è preferibile avere un atteggiamento conservativo onde evitare di eliminare batteri utili”.
E’ questa la traccia su cui si amplierà il dibattito nel corso della 19° edizione del Convegno Nazionale di Endoscopia Digestiva organizzato dall’U.O.C. di Endoscopia Digestiva dell’Ospedale di Mercato San Severino diretta dal dottor Attilio Maurano che prenderà il via domani, 19 dicembre, alle ore 14,30 presso la Sala Convegni dell’Ordine dei medici della Provincia di Salerno.
L’appuntamento, che si svolgerà in due giorni e sarà aperto, tra gli altri, dal Rettore dell’Università di Salerno Aurelio Tommasetti, dal riconfermato presidente dell’Ordine dei Medici Bruno Ravera e dal Vice Presidente della Commissione Sanità della Regione Campania Enrico Coscioni, tratterà le “Nuove Frontiere in endoscopia digestiva” avvalendosi dell’apporto di professionisti italiani ed internazionali di chiara fama, ponendo l’accendo sulla prevenzione quale importante strumento per combattere i carcinoma del colon-retto, patologia insidiosa perché silenziosa.
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