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Lega Pro: due derby aprono la 18esima giornata

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La penultima d’andata spalmata sue due giorni, domani e domenica. Si comincia con 4 sfide che vedono in prima battuta due derby, uno Campano Savoia – Casertana e l’altro pugliese tra Foggia e Barletta. Chiudono il sabato sportivo Aversa Normanna – Lupa Roma e Martina Franca – Paganese. Proprio la Paganese, all’ottavo posto in classifica, potrebbe approfittare di queste turno avendo di fronte un avversario non irresistibile ma reduce dal colpo da tre punti a Lecce. Gli azzurrostellati di Sottil tranne Salerno hanno sempre vinto nelle ultime tre partite, sono reduci da una striscia positiva di risultati che si è interrotta solo all’Arechi e sono ad appena sei punti dall’ultimo posto utile della zona play off occupato in condominio da Lecce e Foggia a 31 punti.

Proprio il Foggia non passerà un sabato tranquillo trovandosi di fronte un Barletta ringalluzzito dalla vittoria ai danni della capolista. Tra i due litiganti a goderne potrebbe essere proprio la Paganese. La Lupa Roma dopo il tonfo con la Salernitana ha avuto un crollo verticale e cerca il riscatto contro una Aversa Normanna fortemente ridimensionata da un campionato disastroso. L’altra partita, Savoia – Casertana vede i falchetti decisamente favoriti. Campilongo ha trovato le chiavi del successo in terra di lavoro mentre a Torre Annunziata alla crisi tecnica si aggiunge quella societaria con l’addio di Francesco Maglione. Ben sei sono le partite in programma domenica che si apre con Salernitana – Messina.

Turno non proibitivo Lecce e Catanzato. I pugliesi giocano ad Ischia mentre i calabresi affrontano al Ceravolo l’ultima della classe, la Reggina. La Juve Stabia nella scia della Salernitana a Lamezia Terme contro una Vigor in caduta libera cerca altri tre punti dopo quelli conquistati a fatica con il Melfi anche se le vespe devono gestire nel migliore dei modi il nodo Ripa. Rischia e non poco il Benevento contro il Cosenza che sembra essersi svegliato dal letargo. Brini sa di non poter sbagliare, un passo falso porterebbe al suo esonero. Chiude il quadro Melfi – Matera con i lucani pronti ad approfittare delle carenze degli avversari.

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