Lo scorso 27 novembre si è tenuta anche la presentazione del libro a lui dedicato. Padre Beniamino Miori, mitica figura di sacerdote amato e rispettato come santo molto importante per la comunità di Picciola e dei territori circostanti, nel difficile tempo di guerra che trasformò Pontecagnano Faiano e, in particolare, la località di Picciola in uno dei più importanti scenari dello sbarco alleato del settembre 1943, continuò a portare conforto alla sua gente anche quando gli venne requisita la casa dalle truppe alleate, rimanendo a vivere sotto il campanile danneggiato della Chiesa, che riparò personalmente.
Nel frattempo si dedicò, studiando l’inglese, al conforto pastorale dei soldati alleati e anche alla cura dei prigionieri (italiani e tedeschi) che dal vicino campo di aviazione (attuale aeroporto) frequentavano la chiesa di Picciola per le funzioni religiose. Prestò la sua opera anche come maestro elementare ai suoi parrocchiani, ma tre anni di vita di stenti e privazioni di ogni genere gli furono fatali. Colpito da polmonite fulminante, morì dopo tre giorni all’ospedale di Salerno. Ancora oggi è ricordato dagli abitanti di Picciola come un vero esempio per tutta la comunità cristiana.
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