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Regionali: De Luca lancia la sua “Leopolda” per risollevare la Campania

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“La #TerradelleIdee, in programma oggi e domani alla Stazione Marittima di Napoli, non è una liturgia di partito ma una scadenza di lavoro e di approfondimento. Un momento importante per definire e condividere la bozza del nostro programma per la Regione Campania. Ci siamo avvalsi delle migliori competenze presenti sul territorio, di esperienze solide nei diversi settori sui quali vogliamo agire, unendole ad una grande capacità amministrativa, a concretezza operativa ed organizzativa, e al coraggio: questo è il segreto per produrre risultati. Il tema centrale sarà il lavoro, proseguiremo con la sanità, i trasporti, l’emergenza ambientale. Un primo momento per cambiare il volto della Campania e fare della Terra dei Fuochi la Terra delle Idee”. Lo ha scritto il sindaco De Luca sulla sua pagina facebook 

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Una nuova Campania inizia a mettere radici, voltando pagina e trasformando la terra dei fuochi nella terra delle idee. Una sfida ambiziosa che il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, candidato alle primarie del PD in programma l’11 gennaio, lancia ai cittadini. Oggi (venerdì 19) e sabato (20 dicembre), presso la Stazione Marittima di Napoli, De Luca si confronterà sui temi principali del suo programma con l’obiettivo di cambiare la regione e condividere le priorità: il lavoro prima di tutto; burocrazia zero e semplificazione; industria, agricoltura e innovazione; emergenze ambientali; sanità; risorsa territorio; scuola, università, ricerca; sicurezza e politiche sociali; cultura e turismo; trasporti e reti.

Nel pomeriggio sono previsti i dieci tavoli tematici di confronto alla presenza di professionisti, imprenditori, docenti ed esponenti della società civile. Ad ogni tavolo, dunque, un coordinatore esporrà le bozze programmatiche della candidatura di Vincenzo De Luca, ascoltando ed accogliendo integrazioni, opinioni e critiche. Un programma in itinere, che verrà poi condiviso e discusso nuovamente la mattina successiva, sabato 20 dicembre alle ore 9.30, in seduta plenaria per poi condividerlo sul web sul portale ww.cambiareora.it. A sette giorni dalla data fissata per le primarie, quindi, il programma sarà pubblicato nella sua stesura definitiva, che terrà conto degli spunti critici maturati durante i tavoli di confronto. Occorre il contributo di tutti per far germogliare la terra delle idee dalle ceneri della terra dei fuochi.

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