“Non basta vincere per soddisfare il bisogno di potere dei gruppi ben organizzati che compongono il Pd campano, serve una proposta politica convincente, altrimenti alle prossime regionali si rischiano brutte sorprese nonostante l’esperienza negativa del governo della destra di Caldoro”. Lo dichiara in una nota il leader del Centro Democratico Bruno Tabacci, che ha incontrato a Napoli insieme all’onorevole Angelo Sanza i vertici del partito campano guidati dal coordinatore regionale Michele Pisacane, i professori Fabio Benincasa e Gennaro Ferrara, i dirigenti provinciali Pino Riccio, Pasquale Giuditta e Carlo Guadagno e i consiglieri regionali del partito Grazia Vessella e Dario Barbirotti. “Il primo passaggio è chiarire se le primarie dell’11 di gennaio sono solo del Pd o di coalizione. In questo senso è positiva l’apertura di ieri dell’on. Andrea Cozzolino ma non basta: prima di Natale bisogna convocare un tavolo della coalizione per definirne il perimetro e la proposta programmatica ed evitare che si finisca col perdere oppure col vincere nel deserto degli elettori come avvenuto in Emilia Romagna”, conclude Tabacci.