“Si sospendono si rinviano non si fanno. Parliamo ovviamente delle Primarie del Partito Democratico finalizzate ad individuare il Presidente della Regione Campania. Insomma poca roba!!! Un ulteriore appuntamento della folle trafila per impedire un coinvolgimento diretto della gente, degli elettori, del popolo si è consumata ieri, in quel di Roma alla presenza di un gruppo di notabili campani e romani (sic) i quali hanno in animo di rinviare le già due volte fissate Primarie”.
Lo scrive in una nota Angelo Caramanno Capogruppo Consiliare Comune di Salerno e Componente Direzione Provinciale PD.
“Come Dirigente di Partito, e come amministratore pubblico – prosegue Caramanno – dico sinceramente che non se ne può più. E l’aspetto più grave è che alcuni, se non parecchi di questi signori, sono passati anche essi al vaglio di quelle stesse primarie che oggi cercano di impedire.
Noi vogliamo semplicemente scegliere, e poi sostenere il Candidato che le Primarie esprimeranno l’11 gennaio, non un candidato condiviso (e da chi, a quale cena?) da sei marziani e due pseudo alieni. ll Candidato del Pd Campano deve essere scelto dai democratici campani, dalla gente. Nel frattempo intelligentemente sottraiamo al Candidato prescelto dalla gente tempo utile per una difficile quanto entusiasmante campagna elettorale.. e Caldoro sentitamente ringrazia”
Caramanno di cosa ti meravigli??. Fra un po’ De Luca si smarca e corre da solo senza il PD.
Voi però (tutti gli amministratori ed i dirigenti PD) sodali e sostenitori di De Luca, fareste meglio prima a dimettervi da tutte le cariche.
Solo per una questione di coerenza e se ancora vi rimane, di buon
gusto.
Non si può stare in due scarpe
Contro Caldoro vincerebbe chiunque.