Aversana da paura, rapinato dell’auto il cliente di una prostituta

Rapinato mentre è in compagnia di una prostituta, appartato in una zona isolata, a Pontecagnano.  La Vittima questa volta è un 53enne, elettricista. La seconda vittima nel giro di pochi giorni, il 24 novembre la stessa brutta avventura era capitata ad un ragazzo di 20 anni, di Agropoli. Entrambi hanno denunciatoil fatto ai carabinieri della compagnia di Battipaglia. Non è da escludere che possa trattarsi di una banda che tiene sotto controllo gli affari delle prostitute per poi colpire i clienti.  Un aspetto sul quale indagano gli investigatori. Due stranieri con volto coperto ed entrambi armati di pistola, così ha descritto i suoi aggressori il 53enne rapinato venerdì sera a Pontecagnano.

L’uomo da poco si era appartato con la donna quando i due si sono avvicinati costringendolo a consegnare i soldi e l’auto, per poi darsi velocemente alla fuga. La vicenda riporta alla mente la rapina subita da Natalino Migliaro, deceduto dopo  due mesi di agonia a seguito della brutale aggressione subita lo scorso 4 ottobre, lungo il litorale battipagliese dove si trovava in compagnia della fidanzata, violentata dai due rapinatori. Stranieri, si disse all’epoca dei fatti, che tentarono di fuggire con l’auto sulla quale era la coppia ma non riuscendovi aggredirono Natalino con calci e pugni lasciandolo esanime a terra. I carabinieri non escludono, però, che quella sera Natalino Migliaro possa aver visto qualcosa di scomodo, tanto da scatenare la furia dei suoi aggressori che gli è costata la vita.

Fonte LIRATV