Un esercizio di equilibrismo politico, messo in scena da chi con fare di politica da burattinaio, pensa ancora di manovrare i fili dei destini di persone e di territori, semmai attraverso un incontro tra pochi amici. Siamo convinti che per il nostro partito che non è più tempo di continuare con questo modo di fare e non è più tempo di beghe correntizie e di tatticismi “sottosemaforo”, per dirla alla Totò.
Non è più tempo perché di tempo non ce n’è più concesso dai cittadini e dai militanti che si aspettano serietà, chiarezza e coerenza di comportamenti.
Siamo convinti che per essere un partito di svolta dobbiamo dare l’esempio e per dare l’esempio dobbiamo imparare a dare concretezza e conseguenza a ciò che si dice e decide, democraticamente. Diciamo basta a questa perdita di tempo inutile ed allo stillicidio di rinvii senza senso sulle primarie regionali.
Evitiamo che ciò che per il nostro partito è stato un vessillo della partecipazione democratica, diventi uno strumento da utilizzare ad intermittenza a seconda delle convenienze di questa o quella corrente. La data delle primarie è stata decisa e questa decisione va rispettata fino in fondo, perché fino in fondo è la battaglia che dobbiamo sostenere se veramente ci assumiamo la responsabilità di cambiare il destino della Regione Campana.
Il gruppo consiliare provinciale PD