Non mancano i video e le foto che faranno il giro del mondo, grazie al tam tam sui social network. Il tradizionale biglietto cartaceo, dunque, viene sempre di più sostituito dagli auguri digitali personalizzati e la pesantezza della parola si perde a favore dell’immagine. L’esperto Santarelli sulla Stampa ricorda inoltre i tanti servizi finalizzati a fare auguri innovativi e particolari, come quelli che consentono di inserire il proprio volto in un balletto di Natale e di salvare il video finale da condividere poi sui social.
Come accade da tempo, anche le cartoline, in queste vacanze di Natale, «vengono sostituite dagli smartphone e dai social network, con foto inviate ad amici e parenti, in tempo reale, da e per ogni angolo del mondo. Se negli anni ’80 si parlava di società dell’immagine in modo critico – conclude Santarelli – oggi questa società dell’immagine è un dato di fatto con cui bisogna fare i conti, un elemento da cui partire».