d’altezza. Ad annunciarlo è la Protezione civile regionale. Si tratta, prosegue la nota, di una criticità idrogeologica moderata, corrispondente al livello nazionale arancione.
La Protezione Civile invita a prestare attenzione alle aree esposte ad allagamenti e ad assicurare vigilanza alle zone a rischio frana e alluvione. La situazione permarrà anche nei giorni successivi. La Sala operativa e il Centro funzionale della Protezione civile della Campania seguono l’evolversi della situazione, in raccordo con l’assessore regionale Edoardo Cosenza e il direttore generale, Italo Giulivo e hanno già allertato gli enti competenti per la vigilanza sul territorio.
L’arrivo dunque della preannunciata perturbazione atlantica sta portando un netto peggioramento delle condizioni meteo nel nostro Paese, con effetti in estensione dalle regioni settentrionali verso sud, con venti forti, temporali, anche intensi sulle zone tirreniche meridionali, e nevicate fino in pianura al settentrione, a quote collinari al centro. Inoltre, la sostenuta ventilazione dai quadranti settentrionali determinerà, nei prossimi giorni, una generale e sensibile diminuzione delle temperature, specie al centro-sud con valori che tenderanno a divenire molto rigidi almeno fino alla giornata di San Silvestro con associate nevicate che localmente raggiungeranno il livello del mare. Lo rende noto il Dipartimento della Protezione Civile, la quale, sulla base delle previsioni disponibili, d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diramato nella giornata di ieri.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dalla serata di oggi, sabato 27 dicembre, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale sulla Campania, in estensione a Basilicata, Calabria e successivamente a Puglia e Sicilia, con quota neve in diminuzione fino a 800 metri sulle aree appenniniche. Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Atteso, inoltre, un rinforzo dei venti, da forti sino a burrasca forte, dai quadranti occidentali sulle Marche, dai quadranti meridionali su Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, tendenti a disporsi dai quadranti settentrionali, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Previste, dal pomeriggio di domani, 28 dicembre, nevicate a quote superiori ai 200 metri sulle Marche, con possibili sconfinamenti fino al livello del mare.
Sulla base dei fenomeni previsti, è stata valutata dalla Protezione Civile per la giornata di domani, domenica 28 dicembre, criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato sulla Calabria tirrenica, mentre la criticità arancione per rischio idrogeologico sarà sulla Campania, Basilicata e sulle restanti aree calabresi. Criticità gialla, invece, è prevista su Marche, Umbria, Toscana meridionale tirrenica, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
(ANSA).
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