Il suo agente, Alessandro Moggi, è in ottimi rapporti col diesse granata e, stando ai ben informati, l’accordo tra le parti andrebbe solo formalizzato. Resta da capire se anche per ratificare questo affare serva il placet di Lotito (e dunque si debba aspettare il rientro del patron nella capitale) o se si possa fare un’eccezione, in virtù degli ampi poteri conferiti a Fabiani. Così come resta da capire se Aronica firmerà un contratto di sei mesi (con rinnovo automatico in caso di promozione) o se l’accordo avrà durata di un anno e mezzo sin da subito. L’ex del Palermo vorrebbe aggregarsi al più presto alla truppa per raggiungere rapidamente una condizione fisica accettabile, visto che proviene da un lungo periodo di inattività.
La situazione è in fase di evoluzione e Fabiani ha sottolineato che nessuno può mettergli il cappio al collo, visto che comunque la Salernitana è capolista con 3 punti di vantaggio sulla seconda e dunque non ha fretta di chiudere nulla. Una mezza bugia, visto che comunque a Caserta i granata dovranno fare i conti con diverse assenze (alcune anche pesanti, come quelle di Pestrin e Colombo che in rosa non hanno alternative). La Salernitana è segnalata sulle tracce dei terzini Frabotta, Consolini e Calvarese; dei mediani De Rose, Frara, Corsi e Maltese; delle mezze punte Perrulli, Insigne, Mazzeo, Calderini; dei centravanti Donnarumma e Del Sante. Via Lazio potrebbe essere ingaggiato l’uruguagio Sergio Cortelezzi.