Dalla serata di oggi sono previsti fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale su medio Adriatico con neve nell’immediato entroterra che poi nella notte potrà raggiungere localmente anche le coste, in particolare nelle Marche. Temperature massime in calo nelle regioni centrali e in Sardegna, in leggero rialzo invece al Nord e temporaneamente nelle regioni meridionali. Venti molto forti o burrascosi sono previsti al Sud e nelle Isole; Maestrale in Sardegna e Libeccio al Sud e in Sicilia. Raffiche ben sopra i 100 km/h. Forte Bora sull’alto Adriatico e forte Tramontana in Liguria.
Mari agitati o molto agitati, localmente anche grossi al Sud. Saranno possibili onde fino a 6-7 metri. Lunedì il tempo sarà in prevalenza bello al Nord e regioni tirreniche. Al mattino saranno possibili nevicate fin lungo le coste su Abruzzo, Molise e Puglia settentrionale; piogge su Calabria e Sicilia tirrenica, con neve sui monti oltre 800 metri. Nel pomeriggio pausa dei fenomeni sull’Adriatico con temporanee e parziali schiarite, ancora precipitazioni sparse sulla Calabria meridionale, Sicilia dove verso sera non si escludono locali rovesci.
Nella notte nuova fase di maltempo sul medio Adriatico con neve anche fino in costa su Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. Molto freddo ovunque, in particolare con gelate mattutine diffuse su gran parte del Centronord. Per gli ultimi giorni dell’anno continueranno ad arrivare venti freddi di origine artica continentale provenienti dalla Russia: saranno giornate gelide e ventose con le precipitazioni concentrate al Sud (soprattutto su Calabria e Sicilia) e sul settore del medio Adriatico: tra la Romagna e il nord della Puglia probabili nevicate fino in costa.
Qualche rovescio di neve fino in costa potrebbe raggiungere anche il nord della Calabria e specialmente mercoledì, la Sicilia settentrionale. Spruzzate di neve fino a quote basse potranno interessare anche la Sardegna orientale. La notte che ci porterà nel 2015 sarà gelida al Nord, fredda e ventosa in tutto il resto della Penisola. Precipitazioni possibili ancora all’estremo Sud, in particolare anche abbondanti nell’est della Sicilia con nevicate fino a quote collinari. Con i primi giorni dell’anno l’ondata di freddo andrà rapidamente esaurendosi a partire dal Nord e probabilmente tornerà ad espandersi sull’Italia l’Anticiclone delle Azzorre.