“L’Amministrazione Comunale ha indetto la procedura di gara e, al momento, l’offerta economicamente più vantaggiosa è quella prodotta dal concorrente B.Z. Group Srl, con sede in Castelnuovo Parano, cui è stato chiesto di fornire delle ulteriori giustificazioni, così come previsto dal Codice degli Appalti. L’iter amministrativo si concluderà tra quindici giorni”.
Lo comunica l’Assessore allo Sport, Rosa Ascolese.
“Con l’individuazione della ditta abbiamo superato il primo step fondamentale per poter avviare questo importante progetto” – ha dichiarato l’assessore – “Il nostro obiettivo è incentivare la pratica sportiva tra i ragazzi con disabilità fisiche e psichiche attraverso un percorso formativo che consenta loro di migliorare le capacità motorie, il benessere psicofisico, la socializzazione, per promuovere l’ inserimento nelle varie società sportive del territorio. Dobbiamo ringraziare il Presidente della Regione Campania ed il consigliere regionale on. Luciano Schifone per averci aiutato a far riconsiderare la posizione del nostro Comune dopo che, in una prima valutazione, la nostra richiesta era stata respinta”.
“Il centro sportivo” – prosegue il sindaco Giovanni Romano – “sarà pertanto fulcro delle attività sociali ed educative oltre che per i giovani del paese anche, per gli alunni delle scuole materne, elementari medie e superiori del comprensorio.
“Il progetto di completamento dell’impianto sportivo polivalente” – aggiunge il primo cittadino – “ prevede la realizzazione di un insieme coordinato di opere che, programmate secondo una logica unitaria, consentono di migliorare l’accessibilità dei luoghi e l’integrazione tra disabili e giovani. Obiettivo è l’eliminazione delle barriere architettoniche per consentire le attività previste dal Piano di Zona per i diversamente abili.
“Saranno realizzati”– prosegue il sindaco – “uffici per la promozione dello sport sul territorio con annessi servizi per i diversamente abili; una palestra per utenti portatori di handicap, nello spazio sottostante la tribuna; la pavimentazione del campo in erba sintetica di terza generazione e conforme alle prescrizioni del CONI”.
“L‘opportunità di aprire il centro ai diversamente abili ed ai giovani svantaggiati” – continua –“ risulta fondamentale al fine di ridurre il disagio giovanile e l’emarginazione sociale. Le stesse famiglie, affiancate dai servizi sociali, attraverso la pratica sportiva, miglioreranno le condizioni di vita dei propri figli imprimendo nel loro percorso formativo, l’importanza dei valori di solidarietà, aggregazione, lealtà e legalità.” Abbattimento delle barriere architettoniche, quindi, per l’accessibilità agli ingressi, ai percorsi e per la fruibilità delle stesse strutture polivalenti.
“L’intervento” – dice ancora Rosa Ascolese – “rappresenta una risposta concreta alle carenze sociali. L’intervento di completamento prevede la realizzazione di percorsi di emergenza, di pavimenti antisdrucciolevoli, eliminazione delle barriere architettoniche per tutti gli accessi, la riqualificazione della superficie della tribuna, la realizzazione di un sistema di impianti integrati per l’ottimizzazione dei consumi e per il miglioramento della prestazione energetica.