Questo come si sa avviene solo in casi di guerra. Le primarie in Campania non sono e non saranno mai una guerra nè tra candidati nè tra gruppi organizzati. Le primarie sono lo strumento che il partito democratico si è dato per scegliere i candidati alle cariche pubbliche ad ogni livello. Si sono svolte e si terranno in ogni regione che và al voto”.
“In queste ultime settimane, ho visitato tante citta’, ho camminato per i quartieri di Napoli, ho visto le bellezze e le vergogne della nostra terra ma soprattutto ho ascoltato migliaia di cittadini campani che vogliono scegliere leader e programma; quei cittadini non sono diversi dai calabresi, o dai romagnoli, o dai liguri. La democrazia, anche all’interno di un partito, come ci ha dimostrato Matteo Renzi, si afferma attraverso la competizione. I veri leader si forgiano nella competizione e non si scelgono nelle stanze chiuse”.