“Con i sindacati – dice Squillante – non abbiamo un rapporto molto fluido perche’ credo si occupano in maniera disorganica dei problemi. Cercano di occuparsi un po’ di tutto, protestano su tutto e si lamentano di tutto. E’ difficile seguirli. Lo stesso sciopero non si è ancora capito se riguarderà l’esternalizzazione dell’assistenza domiciliare che ormai è un dato di fatto. Dai primi dati mi sembra che questi siano estremamente positivi. Prima di preoccuparsi, dovrebbero chiedere effettivamente agli utenti se solo felici o meno di queste nuove prestazioni che prima non avevano”.