A Caserta, però, mister Menichini dovrà fare i conti con l’assenza dei soliti noti: Pestrin, Trevisan e Colombo squalificati, Negro infortunato e con Nalini in via di recupero ma eventualmente disponibile solo per la panchina.
Ieri al di là dell’assenza del tecnico, è stata sperimentata la difesa a 4 con Tuia adattato a destra, con Franco sull’out mancino e con Bianchi e Lanzaro al centro. Salvo sorprese, la retroguardia granata potrebbe presentarsi così in campo allo stadio Pinto di Caserta. Con ogni probabilità per necessità sarò abbandonato l’assetto tattico delle ultime partite disputate per passare al 4-3-1-2.
In mediana Giandonato sostituirà Pestrin e con lui saranno quasi certamente impiegati Bovo e Favasuli. In avanti potrebbe essere gettato immediatamente nella mischia Perrulli al fianco di Gabionetta, con Calil ad agire tra le linee. Nalini, come detto, è sulla via del recupero ma non sarà rischiato dal primo minuto.
L’esterno di Verona, fresco di rinnovo, andrà in panchina, pronto eventualmente a fornire il suo contributo in corso d’opera. Discorso analogo per Mendicino che potrebbe essere impiegato qualora ce ne fosse la necessità. In ogni caso, la Salernitana, che dopo la pausa di domani, tornerà ad allenarsi venerdì 2 gennaio, ha ancora qualche giorno di tempo per preparare l’assalto alla Casertana ed iniziare così col piede giusto anche il 2015.