Il 36enne capitano granata sarà squalificato: “Ci sono tanti giocatori che possono fare bene, non credo sia un problema la mia sostituzione – afferma Pestrin –. Giandonato ha dimostrato sul campo di poter fare la sua parte. Normale che venga un po’ penalizzato dall’assetto trovato con chi fin qui sta facendo bene e ottiene risultati, per lui è più difficile trovare spazio ma può darci comunque una mano”.
Sul mercato Pestrin aggiunge: “E’ sempre difficile intervenire a gennaio ma è normale che qualche aggiustamento può essere fatto, al fine di dare soluzioni migliori a noi e all’allenatore. Confermare quanto di buono fatto è sempre più difficile: il girone di ritorno sarà intenso, spero che chi arriverà lo capisca. Il modulo? Non credo ce ne sia uno perfetto, ma solo l’interpretazione e volontà di farlo rendere al meglio. I risultati sono arrivati con più di uno schieramento, conterà solo vedere una Salernitana ancora tosta e che vada in campo per dare filo da torcere agli avversari”.
Infine sul rinnovo contrattuale: “Per ora non è un pensiero che mi tocca più di tanto, ci sono altri ragionamenti da fare al momento – conclude il giocatore – Le cose bisogna meritarle sul campo: se tutto andrà bene e si continuerà insieme sarò contento, altrimenti vedremo. Dal canto mio non avevo rivincite da prendere, solo l’interesse di tornare in una squadra dove ero stato e fare il meglio possibile per portarla di nuovo in alto”.