Colgo l’occasione per un’ulteriore precisazione, a scanso di equivoci. È del tutto evidente che le sale operatorie sono aperte 24 ore su 24 per ogni emergenza. Sottolineavo solo la necessità di considerare con carattere di urgenza anche la condizione di pazienti anziani che subiscono fratture al femore, evitando incertezze per pazienti e familiari.
Ritengo anche doveroso, per semplice esigenza di correttezza, sottolineare l’impegno straordinario e meritorio dei medici e di tutto il personale del Reparto di Ortopedia, che con il proprio impegno sopperiscono anche a carenze strutturali. Come mi segnala il dott. Francesco Bruno, anche oggi, 31 dicembre, sono previsti sei interventi.
Il problema vero, da affrontare con urgenza, è quello della dotazione organica, medica e paramedica, che è ridotta al lumicino.
Colgo l’occasione per rinnovare il mio ringraziamento e il mio augurio di buon lavoro e di buon anno a tutto il personale dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Lo scrive in una nota il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca
\” come già scritto sulla notizia di ieri ve lo ripeto di nuovo \”
Caro sindaco pare che per voi sia una novità che le sale operatorie siano chiuse per le feste di natale per me no purtroppo sono anni che faccio l’autista soccorritore e al ospedale di Salerno se ne vedono delle belle
visto che stiamo parlando del reparto ortopedico Domandate un po’ in giro a che ora chiudono il pronto soccorso ortopedico voi state parlando di una persona che non e stata operata e che stava in reparto ora ve lo dico io si apre alle ore 9 per finire alle 18 la domenica e chiuso ma vi pare voi bello che un paziente che si fa male la sera deve aspettare che aprano il pronto soccorso ortopedico ? e poi dove’ situato sempre il pronto soccorso ortopedico specialmente ora che fa freddo e che li ci sono delle vetrate con i vetri rotti e poi un paziente deve pregare la madonna che trovi un barella del ospedale già pronta oppure una coperta per coprirlo in oltre vi faccio presente che nel ospedale di notte dormono molti barboni e che nessuno dice niente avrei tanto ancora da dirvi fiumi di parole che secondo me voi già sapete ma vi dico solo questo l’ospedale di Salerno e terra di nessuno tutti fanno quello che vogliono
come già scritto sulla notizia di ieri ve lo ripeto di nuovo
Caro sindaco pare che per voi sia una novità che le sale operatorie siano chiuse per le feste di natale per me no purtroppo sono anni che faccio l’autista soccorritore e al ospedale di Salerno se ne vedono delle belle
visto che stiamo parlando del reparto ortopedico Domandate un po’ in giro a che ora chiudono il pronto soccorso ortopedico voi state parlando di una persona che non e stata operata e che stava in reparto ora ve lo dico io si apre alle ore 9 per finire alle 18 la domenica e chiuso ma vi pare voi bello che un paziente che si fa male la sera deve aspettare che aprano il pronto soccorso ortopedico ? e poi dove’ situato sempre il pronto soccorso ortopedico specialmente ora che fa freddo e che li ci sono delle vetrate con i vetri rotti e poi un paziente deve pregare la madonna che trovi un barella del ospedale già pronta oppure una coperta per coprirlo in oltre vi faccio presente che nel ospedale di notte dormono molti barboni e che nessuno dice niente avrei tanto ancora da dirvi fiumi di parole che secondo me voi già sapete ma vi dico solo questo l’ospedale di Salerno e terra di nessuno tutti fanno quello che vogliono
vi auguro un buon fine anno e un buon 2015 e che il 2015 lei diventi governatore della Campania cosi toglierete tutta quella spazzatura dalla sanità che altro non fa a fare danni
Basta con questa spending review e turn over! Basta, risparmiare sulla salute dei cittadini! Sono ormai anni che non si rimpiazzano medici, infermieri ed altro personale paramedico che vanno in pensione. Coloro che sono rimasti devono fare estenuanti doppi turni.
Il risparmio si deve fare su tutto tranne che sulla nostra salute.
Da subito, per evitare un prossimo collasso della sanità italiana bisogna bandire ed assumere al più presto medici, infermieri ed altro personale paramedico.
Se questo è il prezzo che bisogna pagare per restare in Europa, oltre alla perenne crisi che l’euro ha generato, allora usciamo da subito dall’europa che è stato un fallimento, e ritorniamo alla LIRA!!!
Ci ricordiamo solo nei tempi della campagna elettorale. …baaa baaaa sarà tutto una casualità….