Svincolatosi dal Palermo, al quale era legato fino a giugno (pur non facendo parte della rosa), il mancino firmerà un contratto fino al 2016 e non vede l’ora di aggregarsi alla squadra granata. Cambierà pure il terzo portiere: Ronchi è destinato ad un’esperienza in prestito in Serie D, prenderà il suo posto il classe ’94 Raffaele Esposito, ex Nocerina, che non ha trovato spazio a Perugia.
Donnarumma è più di un’idea per l’attacco, il bomber del Teramo è di proprietà del Pescara e il club del patron Campitelli non è intenzionato a privarsene a cuor leggero. E’ chiaro che l’ingaggio di un centravanti, sebbene l’ex Catania possa giocare anche da esterno, quando in rosa ci sono già Calil e Mendicino, potrebbe aprire scenari inattesi. Da Lanciano, ad esempio, rimbalza la voce di un interessamento dei rossoneri per Mendicino, ma il ragazzo gode della stima e della fiducia del tecnico e della dirigenza, per cui non dovrebbe muoversi da Salerno.
Ma è innegabile che la concorrenza nel settore potrebbe diventare spietata. Tra l’altro, la Salernitana è segnalata anche sulle tracce di Roberto Insigne, Luca Orlando e Sprocati, tutte mezze punte. Qualcosa lì davanti, insomma, potrebbe succedere. Il diesse granata spinge per il centrocampista De Rose, il Barletta non molla, ma Fabiani è intenzionato a provarci ancora (magari proponendo Castiglia, richiesto pure da Messina, Cremonese e Como).
Tra le alternative ci sono Frara, Rizzo, Armellino e Corsi. In difesa, detto di Aronica, piacciono Vinci e Bocchetti della Paganese, il primo è un terzino, il secondo un centrale. Se non si arrivasse all’esterno della Paganese, si potrebbe ritentare per Calvarese e Daffara (entrambi del Catanzaro) o per lo svincolato Consolini.
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