L’ex della Lupa Roma quasi certamente sarò gettato subito nella mischia, in considerazione delle indisponibilità con cui la Salernitana è ancora alle prese.
Nalini sta recuperando, ma al limite andrà in panchina. Mendicino sarà probabilmente risparmiato ancora dall’undici titolare. Considerato poi il forfait di Negro, che resterà out per tutto il mese di gennaio, Menichini ha poche alternative lì davanti. Da qui la scelta di puntare sui più in forma: Perrulli, appunto, che ha giocato con continuità nella Lupa Roma, Gabionetta e Calil. I due brasiliani saranno regolarmente in campo, con il secondo ad agire sulla trequarti. Alla luce delle assenze nel reparto arretrato, viste le squalifiche di Trevisan e Colombo), si torna alla difesa a 4.
Al centro si punterà sulla coppia Lanzaro – Bianchi, mentre sulle corsie laterali a sinistra agirà Franco a destra sarà invece dirottato Tuia, ormai terzino destro d’emergenza. In mediana c’è da fare i conti con un’altra assenza, quella di Pestrin. In rampa di lancio Giandonato. Conferme in vista per Favasuli e Bovo. Per il derby di Caserta si cambia registro. Si passa, più per necessità che per scelta, al 4-3-1-2, modulo che era stato abbandonato nell’ultimo ciclo di partite, in cui la squadra si era quasi sempre affidata al 3-5-2, e in qualche circostanza al 3-4-1-2. Le assenze impongono al tecnico di modificare l’assetto e tornare all’antico.