Claudio Lotito torna dalle vacanze a Cortina e, inevitabilmente, nelle prossime ore il mercato della Salernitana è destinato a sbloccarsi. In realtà, le uniche due operazioni che dovrebbero andare in porto lunedì, alla riapertura delle liste, sono quelle relative all’attaccante Giampietro Perrulli, che può giocare anche da esterno di centrocampo e che farà il suo esordio subito (a Caserta), e a Raffaele Esposito, prelevato dal Perugia (che ricoprirà il ruolo di terzo portiere). Tutte le altre trattative, invece, dovrebbero essere congelate, anche in considerazione del fatto che martedì è in programma l’ultimo turno del girone d’andata in Lega Pro, motivo per cui molte società attendono l’esito delle rispettive gare prima di decidere il da farsi.
Ad esempio, il Teramo sarà impegnato nel big match ad Ascoli (prima contro seconda) e, in caso di sconfitta, vedrà la vetta allontanarsi. In quel caso, la partenza di Donnarumma potrebbe essere agevolata, soprattutto se Lotito si muovesse in prima persona (per trattare col Pescara) e se la Salernitana mettesse sul piatto una contropartita tecnica interessante (da offrire al Teramo). Per l’attacco la Salernitana è segnalata pure sulle tracce di Luca Orlando (che ha ricevuto una proposta interessante dalla Vigor Lamezia), di Roberto Insigne (sul quale il Lecce è in pressing) e di Sprocati (è del Parma, a Crotone in B non trova spazio, piace alla Lucchese). Serve sempre un alter ego di Pestrin in mediana: De Rose, Frara, Armellino, Rizzo, Corsi, restano tra i papabili.
Salernitana e Paganese si aggiorneranno dopo martedì, visto che gli azzurrostellati sono concentrati sulla sfida col Foggia. Dopo l’ingaggio di Bocchetti, Vinci ed Herrera sono i calciatori che stuzzicano la fantasia di Fabiani (a D’Eboli sono stati offerti Mounard e Ginestra, ma il club granata dovrebbe partecipare al pagamento degli ingaggi quasi del tutto). Bocchetti è stato preferito a questo punto ad Aronica come centrale difensivo essendo calciatore “pronto uso”, come dice mister Menichini, mentre l’ex Palermo avrebbe avuto bisogno di tempo per raggiungere una condizione fisica ottimale. Per il ruolo di terzino destro, in alternativa a Vinci ci sono i “soliti” Calvarese, Daffara e Consolini.
Commenta