Il PRE-PARTITA. E’ stato finalmente il giorno del derby. Si ricomincia dopo la lunga pausa natalizia. Casertana e Salernitana in campo alle 12,30 al Pinto di Caserta per l’ultima gara del girone d’andata. Bagno di folla ieri per i granata prima della partenza per il ritiro di Nola. Oltre 500 tifosi hanno lanciato cori e incoraggiamenti al gruppo. Menichini cambia modulo e punta al 4-4-2 con Perrulli all’esordio dal primo minuto. Convocati anche Negro e Nalini ma partiranno dalla panchina. Nella Salernitana mancano anche gli squalificati Pestrin e Colombo. Davanti a Gori, giocano Bianchi e Franco sugli esterni con Tuia e Lanzaro al centro del pacchetto arretrato. A centrocampo al posto di Colombo l’atteso Gabionetta dopo le insitenti voci di una probabile cessione a gennaio, mentre dalla parte opposta agisce il casertano Pezzella nella linea quattro dei mediani con Bovo e Favasuli in mezzo al campo. Tandem offensivo composto da Calil e Perrulli con quest’ultimo all’esordio in maglia granata dopo la firma dell’altro giorno.
A Caserta il derby è atteso da 22 anni, all’allenamento di rifinitura della Casertana esposto uno striscione con su scritto: “A gamba tesa”. I tifosi rossoblu accendono il derby e Campilongo alla vigilia ha sottolineato della coscienza delle loro capacità e potenzialità e proveranno a vincere dando tutto perché vincendo si possono aprire scenari interessanti. Falchetti in campo con un duttile 4-3-3 con il tridente offensivo Cunzi-Mancino e Diakite. In difesa l’ex Murolo guiderà la difesa locale, mentre a centrocampo recupera l’estroso Mancosu. Parte dalla panchina l’altro ex salernitano Carrus. Sugli spalti quasi 6000 tifosi, 5500 falchetti (che hanno aderito alla giornata rossoblu) e 400 supporters giunti da Salerno: pre-partita tranquillo sotto il profilo dell’ordine pubblico; solo qualche sfottò da entrambe le curve. Presenti in tribuna Fabiani e il patron Lotito, mentre il presidente casertano Lombardi segue il match da bordo campo.
LA PARTITA. Pronti via e alle 12.30 Giovani di Grosseto da inizio all’atteso derby: parte aggressiva la formazione di Menichini che tenta di non far ragionare i padroni di casa. La Casertana non si fa schiacciare e inizia a menare le danze. Al 5’ un bel lancio d Tuia per Perrulli che in profondità non trova lo scatto vincente. Partita che si svolge con un tatticismo esasperato e azioni confuse che non creano problemi ad entrambi i portieri. Al quarto d’ora dopo una conclusione di Marano ribattuta dalla difesa ospite, la Salernitana ha la possibilità di ripartire in contropiede, ma Calil cincischia troppo e Perrulli al momento del passaggio termina in off-side. Al 18’ si sveglia la Casertana: punizione dai 30 metri di Mancosu, e palla che si spegne sul fondo. Nei granata è il solito Perrulli a portare scompiglio nell’area casertana, il suo tiro è preda di Fumagalli.
Al 24’ una punizione di Franco trova la respinta in corner; dalla bandierina palla in area che carambola sui piedi ancora di Perrulli il cui destro scheggia l’incrocio dei pali della porta locale. Ma è ancora la Salernitana a dirigere il gioco: dopo una mischia in area pericolosa con Perrulli ancora insidioso alla mezz’ora una punizione di Favasuli dai 25 metri si spegne di poco lontano dal sette della porta dei falchetti. Al 38’ fallo di mano di Perrulli e punizione pericolosa per i falchetti: Mancino di destro impegna Gori che si distende sulla sua destra e respinge in corner; la Casertana sembra risvegliarsi dal torpore e si conquista un nuovo tiro dalla bandierina: colpo di testa di Diakitè che termina alto di poco. Dopo un solo minuto di recupero termina il primo tempo 0-0 di un derby che ha deluso in parte le attese.
SECONDO TEMPO. Ripresa che comincia con entrambi gli schieramenti invariati e squadre che continuano guardinghe ad affrontarsi. Al 7’ ci prova Cunzi di destro, ma Gori blocca sicuro a terra. Ancora Cunzi dopo 3 minuti si invola ma ancora il portiere granata in uscita fa buona guardia. Gli ospiti cercano di mantenere il bandolo della matassa, ma falchetti pericolosi quando pigiano sull’acceleratore. Il vento presente sul Pinto si intensifica, rendendo difficile il controllo delle palle alte. Al 20’ la Casertana trova un calcio d’angolo dalla destra: Diakitè con la coscia prova la deviazione vincente ma la difesa granata riesce a liberare non senza affanni. Gli uomini di Menichini stentano ad uscire dalla propria metà campo, ostruiti anche dal vento a sfavore. Al 24’ ci prova ancora Mancosu dalla distanza: palla debole facile per Gori. Campilongo tenta la carta Alvino al posto di Cunzi, ma la partita non sembra cambiare verso.
Alla mezz’ora punizione centrale per i padroni di casa, il tiro a giro di Mancosu si perde al lato. Dopo un fallo su Tuia, Favasuli protesta con l’arbitro che lo ammonisce. Menichini si gioca la carta Mendicino al posto di uno spento anche quest’oggi Gabionetta. Al 35’ Bovo si invola per vie centrali , Idda lo atterra, giallo per il casertano: la punizione di Perrulli a centro area viene ribattuto dalla difesa. I falchetti inseriscono l’ex Carrus al posto di Mancino: Campilongfo cerca di dare la sterzata negli ultimi minuti di un bruttissimo secondo tempo. Al 37 Calil si ritrova la palla buona sul sinistro ma perde il tempo e non conclude a rete. Menichini manda in campo per gli ultimi cinque minuti Nalini al posto di un buon Perrulli. La Casertana prova un forcing finale ma senza idee, allo scadere ci prova nalini fermato fallosamente al limite. Menichini recupera secondi inserendo Giandonato per Bovo. Sembra volgere al termine ma al 93’ un fallo non evidente di Tuia su Diakitè regala un insperato rigore alla Casertana: Mancosu impeccabile dal dischetto regala tre punti alla Casertana che riapre di fatto il suo campionato.
LA CRONACA MINUTO X MINUTO
1°TEMPO
1’- Inizia il derby;
5’ – Lancio in profondità di Tuia per Perrulli, ma l’ex Lupa Roma non ci arriva;
6’ – Punizione granata dalla trequarti; palla che attraversa l’area ma è preda di Fumagalli;
15’ – Ripartenza granata; Calil scatta per 50 metri ma quando serve a Perrulli, l’esterno è in off-side;
18’ – Punizione per la Casertana dai 30 metri e botta di Mancosu che termina fuori;
23’ – Ci prova Perrulli con l’esterno destro, tiro centrale preda di Fumagalli;
25’ – Ancora Perrulli si trova la palla buona sul destro e palla che scheggia la traversa;
27’ –Cross di Favasuli ma la difesa rossoblu libera;
28’ – Bianco ferma Gabionetta che gli aveva rubato la sfera e viene ammonito;
30’ – Punizione di Favasuli dal vertice destro, palla di poco fuori;
38’ – Gori miracoloso su una punizione di Mancino: calcio d’angolo.
40’ – Diakitè sugli sviluppi di un calcio d’angolo per poco non insacca alle spalle di un incolpevole Gori;
41’ – Pressione costante della Casertana negli ultimi cinque minuti.
45’ – Termina 0-0 il primo tempo;
2° TEMPO
1’ – Comincia la ripresa con gli stessi schieramenti in campo;
6’ – Ci prova Cunzi di destro, Gori blocca sicuro a terra;
11’ – Ancora Cunzi in volata: Gori esce e sventa la minaccia;
20’ – Dal corner palla a Diakitè che sfiora la deviazione vincente;
26’ – Alvino per Cunzi nella Casertana;
30’ – Punizione di Mancosu; destro fuori;
35’ – Mendicino per Gabionetta nella Salernitana;
36’ – Carrus per Mancino nei rossoblu;
37’ – Calil si ritrova la palla buona sul sinistro ma perde il tempo per concludere;
40’ – Entra Nalini nei granata al posto di un ottimo Perrulli;
45 – Sostituzione per i granata. Al minuto 45 esce Bovo, entra Giandonato. Tre minuti di recupero.
48’ – Fallo di Tuia su Diakitè, rigore per la Casertana che mancosu trasforma, 1-0 rossoblu;
49’ – Termina con una beffa la Befana della Salernitana.
TABELLINO
CASERTANA-SALERNITANA 1-0
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Idda, Mattera, Murolo, Bianco; Marano, Cruciani, Mancosu; Cunzi (25’ st Alvino), Diakitè, Mancino (37’ st Carrus). A disp: D’Agostino, Antonazzo, D’Alterio, Tito, Rajcic. All: Campilongo.
SALERNITANA (4-3-1-2): Gori; Bianchi, Tuia, Lanzaro, Franco; Bovo (45’ st Giandonato), Favasuli, Pezzella; Calil; Gabionetta (34’ st Mendicino), Perrulli (40’ st Nalini). A disp: Russo, Penta, Grillo, Negro. All: Menichini
Arbitro: Giovani di Grosseto (Raspollini/Cecconi)
NOTE. Marcatore: Mancosu (C) al 49’ st su rig.
Ammoniti: Mattera (C), Bianco (C), Lanzaro (S), Favasuli (S), Idda (C), Bianchi (S), Franco(S). Angoli: 7-1. Recupero: 1’pt – 3’ st.