“Non appartiene a nessuno dei vaccini sospetti o sotto inchiesta” ha spiegato il genere dell’anziano. In una nota ANSA si legge anche il racconto del genero: “Mio suocero stava bene, non soffriva di alcuna patologia specifica – racconta – il giorno prima si era anche recato nell’azienda di famiglia per dare una mano. Come da prassi, il vaccino gli è stato somministrato dal medico di famiglia che ovviamente non ha alcuna responsabilità”. “Speriamo che la morte di mio suocero sia stata una morte naturale, ci auguriamo questo – ha aggiunto – abbiamo deciso di investire l’autorità giudiziaria esclusivamente per un senso civico e per ricercare la verità scientifica su questo episodio. Non abbiamo alcun scopo speculativo su questa vicenda”.