In terra calabrese la Salernitana andrà a caccia del tris, dopo i successi ottenuti a Lamezia e Reggio Calabria, ma innanzitutto dovrà cercare di tornare ad esprimersi ai livelli su cui ha viaggiato tra novembre e dicembre, nel suo momento migliore. Davanti a Gori giocheranno Bianchi (che sarà preferito a Tuia), Trevisan e Bocchetti; sulle fasce ci saranno Colombo e Franco, mentre in mezzo agiranno Pestrin e Favasuli; Calil partirà da posizione leggermente più arretrata, ma poi dovrà essere bravo a fiondarsi in profondità per approfittare delle giocare di Gabionetta (ancora una volta deludente al Pinto) e Perrulli, alla seconda apparizione consecutiva nell’undici titolare da quando s’è trasferito a Salerno. Nalini è in crescita e tenerlo a lungo in panchina non sarà facile. Così come è lecito aspettarsi che prima o poi una chance venga concessa anche a Mendicino, visto che la gestione del gruppo passa anche per attestati di stima e riconoscenza. Saranno ancora una volta esclusi dall’elenco dei convocati Mounard e Ginestra.