Salernitana dunque obbligata a fare risultato a Cosenza dopo il ko di Caserta e dopo la vittoria nell’anticipo del Benevento che prima del match del San Vito si stacca di tre punti dai granata. Menichini cambia modulo, gioca Bocchetti in difesa mentre in attacco agiranno Nalini, Calil e Perrulli. Fuori Gabionetta che parte dalla panchina. Vigilia tormentata dalla notizia dell’infortunio di Pestrin: il capitano rischia un mese di stop. La Salernitana affronta la seconda insidiosa trasferta ravvicinata nel giro di appena 5 giorni. E’ la prima di ritorno e c’è già chi parla di gara da non fallire. La squadra ha collezionato due stop di fila lontano dall’Arechi, racimolando appena tre punti in tre partite. Inevitabile che tutti siano sotto esame. Assente Lotito alle prese con il derby della capitale tra Lazio e Roma.
Parecchie le novità in campo. Menichini recupera Colombo e Trevisan, ma deve fare ancora a meno, come detto di Pestrin. La squadra giocherà con il 3-4-3. Ma è l’ esclusione di Gabionetta la notizia di giornata. Al suo posto rientra Nalini dal primo minuto. In difesa, invece, farà il suo esordio Bocchetti. Davanti a Gori difesa a tre proprio con l’ex partenopeo affiancato da Tuia e Trevisan. Out Bianchi colpito da influenza alla vigilia. A centrocampo: Colombo e Franco saranno gli esterni alti con Bovo e Favasuli a chiudere la cerniera del centrocampo. In attacco, Nalini, Calil e Perrulli, preferito a Negro, anch’egli in panca con Mendicino. Silani in campo con il 4-3-3, tridente offensivo composto da Tortolano Cesca e Calderini, quest’ultimo temutissimo attaccante. A centrocampo Arrigoni a dirigere le manovre. Mister Roselli cerca una vittoria di prestigio per rilanciare i lupi nel girone di ritorno.
LA PARTITA. Alle 14.30 Illuzzi di Molfetta dà il via alle ostilità. Salernitana subito motivata a fare gioco con pressing alto. Cosenza che gioca di rimessa cercando di sfruttare le ripartenze. Al 4’ una punizione dalla trequarti dei granata non viene sfruttata con Perrulli che cerca lo schema invece del tiro in porta, i silani liberano. Al 12’ un bel taglio di Franco trova ancora il mobilissimo Perrulli sulla sinistra, il tiro dell’ex Lupa Roma si perde sull’ esterno della rete. Al quarto d’ora è ancora Perrulli a procurarsi un’interessante punizione dalla sinistra. Il suo cross viene deviato in corner. Dagli sviluppi ancora una mischia e dopo un batti e ribatti palla nuovamente all’ex laziale il cui tiro a giro viene deviato in corner da Ravaglia. Salernitana che le tenta tutte anche con tiri dalla distanza che vengono ribattuti dalla difesa locale.
Al 20’ un bel cross da sinistra a destra e Colombo di testa manda di poco alto. Ma ormai è la squadra di Menichini ad essere padrona del campo. Al 25’ una ripartenza a sinistra dei silani per poco non beffa i granata. Sperotto tenta la conclusione che termina alta invece di servire a centro area il tutto solo Calderini. I rossoblu sembrano uscire dal guscio, un bel lancio sempre sulla sinistra per Calderini per poco non innesca una pericolosa azione. Salernitana che sembra rallentare, insistendo con uno sterile giro palla e con il solo e unico Perrulli pericoloso anche con tiri dal limite. Nel finale ci prova Franco il cui tiro cross è preda dell’attento Ravaglia. Termina un primo tempo dove la Salernitana con una manovra sterile ha messo sotto pressione i silani ma senza colpire.
SECONDO TEMPO. Ripresa che comincia con gli stessi undici in campo e Cosenza votato maggiormente all’attacco che conquista due corner nei primi 5 minuti. Doppio cambio nei granata: Menichini inserisce Negro per Nalini e Gabionetta per Perrulli per dare maggior verve alla manovra granata più appannata nei primi minuti del secondo tempo. Roselli si gioca la carta Cori per uno spento Cesca. Al 16′ cross di Colombo dalla destra, Negro al centro area colpisce di testa: la sfera finisce fuori.
Dopo un minuto occasionissima granata: punizione di Favasuli dal vertice destro, la sfera sfiora l’incrocio e termina fuori di pochissimo. Al 22’ il solito Franco cerca di sfondare da sinistra, il suo buon cross non viene raccolto. Dopo tre minuti il mister silano rileva Calderini inserendo il centrocampista Criaco. E’ proprio il neo entrato a procurarsi una buona punizione e cartellino giallo per Colombo, ci prova Arrigoni e sfera che sorvola la traversa.
Al 32’ Mendicino subentra a Franco nei granata e punizione per i granata dal limite conquistato da Negro. Batte Tuia, la sua botta è deviata dalla difesa in corner non sfruttato da Bovo e soci. Salernitana che si gioca il tutto per tutto passando al 4-2-4. Roselli corre ai ripari sostituendo Tortolano con Zanini. Ultimi minuti con i granata che non danno l’accelerazione decisiva per vincere la partita e Cosenza che chiude i varchi conquistando lo 0-0 che si era prefissato.
LA CRONACA MINUTO X MINUTO
1°TEMPO
1’ – Iniziano le ostilità al San Vito;
4’ – Punizione dalla trequarti dei granata, Perrulli cerca lo schema invece del tiro in porta;
12’ – Taglio di Franco che trova ancora il mobilissimo Perrulli sulla sinistra, il tiro dell’ex Lupa Roma si perde sull’ esterno della rete;
14’ – Perrulli si procura una punizione dalla fascia sinistra calabrese;
15’ – Ancora Perrulli prova il destro a giro che Ravaglia sventa in corner;
20’ – Bel cross da sinistra a destra e Colombo di testa manda di poco alto;
25’ – Sperotto tenta la conclusione che termina alta invece di servire a centro area il tutto solo Calderini;
31’ – Perrulli ci prova dalla distanza con il sinistro, Ravaglia blocca sicuro;
33’- Fallo a centrocampo di Favasuli su Cesca che viene ammonito;
40’ –Ci prova franco dalla sinistra il suo tiro cross è respinto da Ravaglia;
45’ – Termina il primo tempo 0-0
2° TEMPO
1’ – Squadre in campo con lo stesso undici;
3’ – Cosenza in attacco, conquista due corner;
5’ – Menichini inserisce Negro per Nalini e Gabionetta per Perrulli;
10’ – Cori per Cesca nel Cosenza;
16′ – cross di Colombo dalla destra, Negro al centro area colpisce di testa: la sfera finisce fuori;
18’ – Punizione di Favasuli dal vertice destro, la sfera sfiora l’incrocio e termina fuori di pochissimo;
25’ – Per il Cosenza entra Criaco ed esce Calderini;
29’ – Fallo di Colombo su Criaco, ammonito. L’arbitro ammonisce anche Tuia per un precedente fallo;
30’- Punizione di Arrighini, sfera alta sulla traversa;
32’ – Mendicino per Franco nella Salernitana;
33’ – Negro si conquista una punizione dal limite, batte Tuia, sfera ribattuta in corner;
34’ – Nulla di fatto dalla bandierina;
35’ – Gabionetta per Negro ma palla che termina fuori;
40’ – Roselli corre ai ripari sostituendo Tortolano con Zanini;
44’ – Ammonito Zanini per perdita di tempo;
45’ – Tre minuti di recupero;
48’ – Finisce il match al San Vito è 0-0.
TABELLINO
COSENZA-SALERNITANA 0-0
COSENZA (4-4-2): Ravaglia; Ciancio, Tedeschi, Magli, Sperotto; Corsi, Caccetta, Arrigoni, Tortolano (37’ st Zanini); Cesca (14’ st Cori), Calderini (25’ st Criaco). A disposizione: Saracco, Blondett, Fornito, De Angelis. All. Roselli
SALERNITANA (3-4-3): Gori; Tuia, Trevisan, Bocchetti; Colombo, Bovo, Favasuli, Franco (32’ st Mendicino); Nalini (7’ st Gabionetta), Calil, Perrulli (7’st Negro). A disposizione: Russo, Bianchi, Pezzella, Giandonato. All: Menichini
Arbitro: Illuzzi di Molfetta (Grossi/De Filippis)
NOTE. Ammonito: Favasuli (S), Magli (C), Sperotto (C), Tuia (S), Colombo (S), Zanini (C). Angoli: 2-5. Recupero: 0’ pt – 3’ st.
se questa societa’ non compra un attaccante e un centrocampista di qualita’ e’ una vergogna!!!! allora vuol dire che sta prendendo in giro una citta’ !! basta lotito fai poche chiacchiere !!!
Menichini è da esonerare, ed al più presto. Senza anima, senza gioco e i giocatori fuori ruolo. Ora basta. il Benevento non ha la squadra che abbiamo noi, i giocatori non corrono e sono lenti, non credo che lo facciano di proposito.
Basta! Vogliamo capuano!
Menechini via subito
negro e gabionetta per nalini e perrulli!!! menichini ha vergogna di dare le dimissioni e vuole costringere lotito a licenziarlo. mettiamoci l’anima in pace se non lo cacciano non andiamo nemmeno ai playoff!
capuano portatelo a pescare insieme a te lui fa l’amo tu il v…. accussì tutt e duije jat ca cann ngopp e scoglie
Insisto col dire che con Somma in panchina avremmo 6/7 punti in più!
Tutti in ritiro a zappare. Zizzania nello spogliatoio
È inutile mettere 3 attaccanti x farli giocare a 30 mt dalla porta. Nessuno tira in porta. Ognuno fa il suo compitino. Allenatore nel pallone. Fabiani apri gli occhi, siamo ancora in tempo
Questi non corrono, passeggiano. Atleticamente fanno pena! Non hanno un gioco, fin ora hanno raccolto più di quanto meritavano. ed è mai possibile che vengono solo giocatori che hanno superato abbondatemente la trentina.
Capuano sta facendo un miracolo ad arezzo! Immaginate con un squadra forte come la nostra! Eziolino! Eziolino! La salerno bene che conta è con te!
Sei da ricovero tu ed Eziolino il gladiatore della Juventus Stabia e della Real Paganese con tutta la sua naturale schiettezza che lo contraddistingue…