Dal 2005 la Coin ha preso la gestione diretta del negozio di Salerno cedendo il fitto del ramo d’azienda. Ora vuole chiudere per problemi economici legati soprattutto al contratto di locazione dell’immobile, in scadenza, che considera troppo oneroso. Già nel luglio del 2013 la Cgil, dopo una lunga trattativa con l’azienda, riuscì a trovare un compromesso con la Coin basato su costi di gestione più bassi grazie al ridimensionamento della metratura dell’immobile, e quindi ad un fitto più basso, e alla riduzione dei dipendenti attraverso la mobilità e il trasferimento in altri punti vendita. Soluzione, quest’ultima, che chiedono anche oggi i 13 lavoratori ancora sotto contratto evidenziando, però, che il negozio di Salerno ha sempre avuto clienti, anche nell’ultimo mese.