Se la scelta del Pd è Migliore (e non si tratta di un gioco di parole), è bene che le primarie si facciano comunque, per dare legittimazione democratica e popolare alla candidatura dell’ex vendoliano di Sel alla poltrona di presidente della Regione Campania. E’ in questo modo che i sostenitori delle primarie, all’interno del Partito Democratico, rilancianola palla nel campo avversario, cioè di coloro che, dentro lo stesso Pd, le primarie non le vogliono. In quest’ultimo caso parliamo delle correnti che si riferiscono a Renzi, Fioroni, Pittella, D’Alema e Letta, più il variegato mondo restante dei popolari. Dall’altra parte della barricata ci sono coloro che non temono il confronto tra Vincenzo De Luca ed Andrea Cozzolino, anzi: se chi le consultazioni non le vuole ha in mente di proporre Gennaro Migliore quale candidato unitario, allora lo proponga per le stesse primarie.
Poi saranno militanti e simpatizzanti a decidere. Ed invece no, perché la strategia è azzerare tutto mediante un documento che sarebbe pronto per essere spedito a Roma, con la proposta di Migliore da far passare (magari) in direzione nazionale e poi fatta digerire ai vertici campani del Pd con il sistema dei numeri: vale a dire a colpi di maggioranza. E a norma dello statuto Pd, serve almeno il 60% dei delegati. Qualcuno, saggiamente, prova a stemperare parlando di tabula rasa rispetto ai nomi detti finora, ricercando soluzioni condivise. Ma, a quanto pare, l’ostacolo è sempre quello del primo febbraio: qualcuno dica con chiarezza se le primarie si faranno e se dovessero essere cancellate, bisognerà spiegarlo alla gente. Nel frattempo, nel salernitano la macchina a sostegno di Vincenzo De Luca non molla la presa e pensa ad organizzare i seggi, probabilmente potenziati rispetto all’ultimo precedente: lo scontro tra Renzi e Bersani.
Fonte LIRATV
De Luca dovrebbe accettare le decisioni del suo partito, e non alimentare scontri o divisioni. Mettere zizzania è una sua peculiarità, ma se no gli sta bene la decisione, se ne può anche andare. Il PD non ha voglia di spaccarsi al suo interno ancora prima di andare alle elezioni. Evidentemente De Luca crea dissapori più che consensi. Non ci si può far niente.
e’ cosi’ palese da tempo, ormai, che Renzi non vuole le primarie.
Probabilmente non ha dimenticato proprio il comportamento scorretto che De Luca ha tenuto al tempo delle primarie tra Bersani e Renzi e poi al ripiego (a malincuore, da opportunista) che De Luca ha dovuto fare alle primarie tra Renzi, Cuperlo, Civati, per far vincere a tutti costi Renzi e mantenere il posto da viceministro, anzi avere finalmente le deleghe mai date da Bersani, nonostante il patto che avessero stretto.
Caro De Luca chi, come me, al tempo delle primarie tra Bersani e Renzi, si e’ scritto al comitato di quest’ultimo per votare veniva boicottato e mal visto proprio dai tuoi scagnozzi squinzagliati da te presso la sede del PD in Via Manzo, bisognava votare Bersani….
E, credo che tutti ricordano, come hai dovuto dirottare i voti su Renzi, perche’ avevi perfettamente capito che tra Cuperlo, Civati e Renzi, doveva a tutti i costi vincere REnzi, tant’e’ che l’hai appoggiato oltremodo, nonostante il tuo diniego alle precedenti primarie, vantando che nella sola citta’ di Salerno aveva preso la maggior parte dei voti.
Dimmi dopo il tuo comportamento come si possa ancora credere alla bonta’ delle primarie, parli di trasparenza, cosa che manca proprio a te.
Bene come ne sono rimasta indignata e schifata io, tanto che ho votato Civati, credo che anche il PD con tutto Renzi hanno capito di che pasta sei fatta ed era giunto il momento di farti fuori, infatti Renzi ti ha negato le tante sospirate deleghe, ma anche qualsiasi velleita’ a diventare ministro, ti ha rispedito a Salerno.
Questa e’ la verita’ ed e’ storia, sotto gli occhi di tutti, anche se i tuoi sostenitori continuano a negarlo, non saranno certamente le luminarie e i 2,5 milioni di turisti che tu decanti (grande balla) a far abbagliare e stupire REnzi.
Hai fatto i conti senza l’oste (Renzi)!
Allora De Luca fa veramente paura al partito!!!!! Fate ammenda tutti. Se lo temono loro noi lo dobbiamo votare
Allora De Luca fa veramente paura al partito!!!!! Fate ammenda tutti. Se lo temono loro noi lo dobbiamo votare
Nel PD non vogliono le primarie per un solo motivo: sono sicuri di vincere e quando la vittoria è facile basta candidare un fantoccio qualsiasi che si può facilmente controllare.
Caldoro era il fantoccio scelto all’epoca da Berlusconi per dare un volto pulito alla Campania, che coprisse la melma alla sue spalle.
Migliore, di nome e non di fatto, è un profugo di SEL, uscito da questo partito nel momento peggiore. Ciò depone molto bene sui suoi reali attributi.
Poi potete anche credere alle chiacchiere di Rita, ma uno come De Luca, fino a prova contraria uomo libero, capace amministratore e legato al territorio, era sacrificabile solo 5 anni fa sulle ceneri di Bassolino. Tanto all’epoca non avrebbe vinto neanche con un miracolo.
x gui, non fa paura, fa schifo, e’ un comportamento vergognoso, da politicante che tiene solo ed esclusivamente al suo prestigio, altro che votare, ma aprite gli occhi e la mente.
Il PD l’ha scaricato proprio perche’ non e’ affdabile, e’ un opportunista, bugiardo.
Se non ci saranno le primarie il mio voto andrà di sicuro al m5s
il m5s non lo voto neanche morto, nullafacenti allo sbaraglio
semmai senza primarie, voterò la prima lista civica di stampo sinceramente meridionalista
Stai recando solo danno al Partito Democratico a cui dici di appartenere. Molti di quelli che votano De Luca sono anche elettori, forse anche da più anni di te, come me, del Partito Democratico, e anche di Bersani, per cui, anche se a te De Luca non piace, sono sicuro che lo stesso Bersani, da politico di razza, non apprezzerebbe questa tua esposizione mediatica non solo di critica legittima ma piena di offese e insulti nei confronti di una persona che comunque è sempre stato apprezzato e votato da maggioranze consistenti dei cittadini salernitani.
Sto recando danno al PD? e cos’e’ il PD oggi? un insieme di ex democristiani, udc, margherita e quant’altri.
La sinistra vera era quella di Berlinguer, vero uomo di sinistra, poi D’Alema ne ha tradito lo spirito e ha contribuito alla costruzione dell’attuale “sinistra”.
Una sinistra da cui mi sento orfana e tradita e De Luca non e’ altro che il prodotto di D’Alema, ne ha saputo ben ereditare la politica, sa ben tramare, inciuciare, manipolare per i suoi fini, altro che uomo libero, libero di cosa dei suoi interessi e megolamanie?
Io non offendo nessuno guardo la realta’, ho memoria storica che forse a molti manca e quella non me la toglieranno mai.
Avevo 24 anni quando e’ morto Berglinguer e da allora di schifezze, inciuci, clientelismi, sino ad oggi ne ho visti tanti, al momento per me non c’e’ nessuno uomo perbene nel PD e nella destra che possano fare gli interessi degli italiani.
Stimo molto Cacciari e Chiamparino, veri politici, per la Campania ci vorebbe un uomo di sinistra come loro e non un De Luca o un Cozzolino, tra l’altro, proselita di Bassolino.
Non sono mai scesa a compromessi, non ho mai venduto il mio voto e non certo lo faro’ ora.
Ah, dimenticavo non mento, quanto ho raccontato nel primo commento e’ la semplice realta’ dei fatti, che so che a molti da fastidio, a me non importa, esprimo il mio pensiero frutto di esperienza concreta, di dati di fatto, alle favole ho smesso di credere da anni….
A conferma di quanto ho sostenuto fin’ora, segnalo di seguito stralcio dell’articolo scritto da Pellegrino Andrea il 12.1.2015 su Cronache di Salerno, “Piano B di De Luca: vuole l’Agenzia per la Coesione Territoriale” –
“L’agitazione in casa di Vincenzo De Luca è palese ed è altissima. Tant’è che in molti starebbero già pensando al piano B. Compreso lo stesso sindaco di Salerno che a quanto pare avrebbe cercato di riallacciare i rapporti con Roma. Si dice che qualche suo ambasciatore stia tentando di parlare con i piani alti. Sul piatto due proposte: un incarico di governo – che pare abbastanza impossibile – e uno di sottogoverno. Secondo quest’ultima ipotesi, al di là della presidenza dell’Autorità portuale Napoli – Salerno, De Luca vorrebbe arrivare all’Agenzia per la Coesione Territoriale. In pratica l’ex Cassa del Mezzogiorno, verso la quale il sindaco di Salerno avrebbe puntato se dovessero essere annullate le primarie in Campania.
Alla fine, secondo indiscrezioni, l’ipotesi di rottura finale sembrerebbe l’extrema ratio. Non fosse altro che in molti suoi fedelissimi, o presunti tali, già figgono. E’ il caso di Tommaso Amabile che già ha opzionato un posto nel Pd, con o senza Vincenzo De Luca.”
Basta guardarsi intorno e non fermarsi alle apparenze, De Luca si comporta come un qualsiasi politicante, salvare e difendere ad ogni costo la prorpia poltrona, sa che non potra’ presentarsi piu’ come Sindaco di Salerno, non vuole rinunciare alla sua visibilita’ politica e state pur certi che comunque non mollera’ Salerno, trovera’ sicuramente un qualsiasi De Biase che potra’ fare le sue veci ed essere il suo burattino….e’ storia, non potete negarlo….
meglio ai 5 Stelle che non hanno mai rubato.
Cara rita xchè ce l’hai tanta con DE LUCA. Sono d’accordo con Guy che se gli altri temono DE LUCA xchè è un uomo libero non fa parte delle cosiddette lobby, e ciò si è visto quando è stato al governo, allora cari salernitani( tutta la PROVINCIA) dobbiamo andare a votare in massa alle primarie del PD e votare tutti x DE LUCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!