A Salerno tutto era pronto per una riconferma sicura di Americo Montera alla guida dell’ordine forense. L’avvocato Montera era, infatti, candidato unico. Poi lo stop alle elezioni per il rinnovo del consiglio dell’ordine degli avvocati per il ricorso proposto da due associazioni di categoria al Tar del Lazio. E così, le elezioni non solo a Salerno, ma sull’intero territorio nazionale, sono state sospese in attesa che i giudici amministrativi di primo grado si pronuncino al termine dell’udienza in agenda mercoledì 14 gennaio a Roma. Il motivo della contestazione alla base del ricorso è presto spiegato: la legge 247/12 che modifica il sistema elettorale per la classe forense prevedeva il cosiddetto voto limitato, che nella composizione delle liste si traduceva nelle quote di genere e nella possibilità di garantire le minoranze.
Il principio è giusto e discende direttamente dalle politiche di pari opportunità, ma il regolamento attuativo della legge non lo ha recepito, con l’esclusione della possibilità del cosiddetto voto limitato. Di qui il ricorso delle associazioni di categoria ed il congelamento delle elezioni in tutta Italia, Salerno compresa. Nel frattempo, restano in carica i vecchi presidenti ed i vecchi consiglio, anche se il regime di prorogatio è destinato a durare non più di 45 giorni: poi sarebbe necessario un decreto legge per definire le caratteristiche del ruolo da svolgere in attesa delle nuove elezioni.
Fonte LIRATV
