”La giunta Caldoro sta condannando la Campania anche per il futuro. I fondi europei rischiano di essere persi nella programmazione da qui al 2020 al di là delle dichiarazioni propagandistiche di Caldoro che nasconde dietro sterili numeri una realtà molto diversa che è sotto gli occhi dei cittadini.
Basti vedere l’incapacità di realizzare un sistema di trasporto pubblico adeguato così come un piano serio di infrastrutture che consentirebbe invece un rilancio dell’economia e una aumento dell’occupazione che deve rimanere la nostra priorità per garantire un futuro a chi ha un posto di lavoro e soprattutto per offrire ai nostri giovani nuove opportunità”. Lo ha dichiarato, in una nota, il segretario regionale del Pd Assunta Tartaglione.
”Per il futuro la Regione ha infatti accettato un taglio preventivo di 1,6 miliardi (la metà del cofinanziamento nazionale) che porta l’importo disponibile da 6,6 a circa 5 miliardi prima ancora di cominciare.
Nel giro di due anni la Campania ha perso 4 miliardi di euro, circa mille euro a famiglia. È addirittura peggiore però la situazione della qualità dei documenti. Mentre le altre regioni (comprese la Calabria e la Sicilia) hanno il programma operativo pronto, in Campania non c’è nulla e ciò fa temere che la nuova programmazione 2014 – 2020 cominci non prima del 2016 peraltro ciò rischia di fermare l’intero processo per l’Italia.
Per questo ci batteremo per infrangere il muro di menzogne che si sta alzando da Santa Lucia in queste settimane e per costruire un programma che consenta al centrosinistra di vincere le prossime elezioni regionali di maggio”, ha concluso Tartaglione.
Basta con la politica Ignorante delle sue potenzialità, quando non sposa gli interessi di abbietti personaggi. De Luca è l’unico ad offrire una possibilità alla Campania.