La linea d’attacco, ad esempio, ad eccezione di Calil è stata colpita totalmente. Gabionetta, Nalini, Negro, Mendicino. Tutti hanno avuto problemi seri che li hanno tenuti a lungo lontano dal rettangolo verde con relativi problemi di forma fisica da recuperare dopo i vari stop. La mancanza di alternative ha fatto il resto ed ecco spiegata una delle ragioni della mini crisi granata che qualcuno, a torto, vuole addossare solo ed esclusivamente sulle spalle di Menichini. Lotito e Mezzaroma per l’oculatezza e l’affidabilità mostrata, meritano certamente fiducia ma anche loro sanno bene che gli sforzi fatti finora devono necessariamente diventare frutti da cogliere a maggio.
Altrove, vedi Benevento, stanno investendo e tanto. Stessa cosa stanno fanedo Lecce e Juve Stabia per provarle tutte all’alba di questo girone di ritorno. La Salernitana è attesa da cinque partite non impossibili: Martina Franca, Aversa Normanna, doppia casalinga contro Vigor Lamezia prima ed Ischia poi e trasferta a Melfi. Cinque partite che all’andata fruttarono 13 punti. Un obiettivo possibile se si pensa al campo, ed al campionmato. Una missione impossibile se si cambia per il gusto di cambiare allenatore senza rendersi conto che i problemi e le soluzioni vanno ricercate altrove
Ottima pure la sostituzione di Perulli
Al di là degli infortuni, che comunque fanno parte del gioco vista l’ampia rosa a disposizione, quest’allenatore non ha mai praticato un preciso modulo tattico variando di continuo gli schemi e così ha mandato spesso in confusione gli stessi giocatori, e poi ditemi un pò puà dipendere una squadra da un elemento seppur valido di trentacinqueanni come Pestrin?O stiamo parlando di Pirlo?
Non sono d’accordo con l’articolo anche se come mio costume lo rispetto.
Detto questo vorrei dire la mia, non si può ascoltare un De Maio ne va della vostra professionalità, ma vi rendete conto che lui quando parla non ammette contradditorio?
Dopo che si chiude una qualunque telefonata musichea sempre non rispettando il parere altrui e non essendoci risposta.
Inoltre egli sostiene che l’allenatore non incide?
Benissimo basterebbe che non fa danni.
Anche se io sostengo che un buon allenatore incide e come visto la squadra che abbiamo.
Un nome per tutti Delio Rossi.
Un Giandonato che potrebbe tranquillamente giocare come metodista e con i due mediani ai lati viene fatto fuori senza conoscerne il motivo.
P.S Ma poi lo sapete che De Maio non è un ex calciatore ma bensi un ex panchinaro?
Ha fatto sempre il secondo portiere, quindi cerchiamo di essere seri ed obiettivi nei giudizi.
Saluti alla Redazione
Ma scusate, non abbiamo 25titolari?
Non mi incantate. Mi ripeto: Menichini non è all\’altezza di allenare una squadra forte come la Salernitana!
Per me l’allenatore ne ha di responsabilità, e pure molto grosse. L’ultima partita ho visto Negro a centrocampo a fare il regista ed a lanciare palloni manco fosse Pirlo. Non credo lo abbia fatto di sua spontanea volontà. Attaccanti di sfondamento non li utilizza quando bisogna scardinare le difese arroccate, Calil gioca sempre dietro ed è già tanto che ha fatto 10 gol, e la colpa di chi è? La mia? Andiamo avanti perché la squadra è forte, ma il gioco non c’è.
Sicuramente il tecnico ha le sue colpe, ma a Salerno abbiamo la caratteristica di essere pessimisti e distruttivi.
Ero presente al campo Volpe prima della trasferta di Caserta, ricordo che Menichini fu invitato dai tifosi a saltellare manco fosse Guardiola o simili, classico esempio del vivere sempre e comunque di eccessi, nel bene e nel male.
Attenzione a non distruggere tutto, perchè quando i tifosi, i giornalisti e tutta la tifoseria vuole l’esonero di un allenatore si da un alibi ai calciatori, e a Salerno questo è capitato spesso…..speriamo bene e forza Salernitana.
Sono pienamente d’accordo con te, ma se la squadra non gira, e comincia a cullarsi sull’alibi, allora la dirigenza non può far altro che esonerare l’allenatore, non si possono cacciare 25-30 giocatori. Purtroppo è il calcio. Rimango fiducioso che la Salernitana possa fare un filotto di vittorie e staccare nuovamente e definitivamente le altre, ma Menichini non deve andare nel pallone, come purtroppo gli capita spesso nelle ultime uscite. Forza Salernitana e domenica tutti uniti per sostenere allenatore e giocatori per la vittoria!
La squadra non ha un gioco e si è retta sempre sulle individualità, ma la squadre è stata costruita con questo criterio, purtroppo se tutte i giocatori di qualità vengo meno meno per gli infortuni si perdono punti, anche il benevento ha avuto tanti infortunati ed ha ottenuto pochi punti prima della sosta, rientrati gli infortunati ha ricominciato a fare risultati senza avere gioco, quando mai Brini ha dato un gioco? In C da un pò di tempo a questa parte i campionati si vincono con i giocatori non con il gioco, l’ultima promozione 2007 08 non l’abbiamo ottenuta grazia ad un solo giocatore? Arturo Di Napoli