Lo sciopero di sabato 10 e domenica 11 è stato eccezionale, l’Azienda ha dovuto arrendersi alla straordinaria manifestazione di affetto messa in atto dalla cittadinanza nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori del punto vendita accettando l’invito a non entrare a far spese, tanto che nella seconda giornata lo store è rimasto chiuso al pubblico, prendendo atto di come anche la pacifica protesta di pochi lavoratori possa trasformarsi in uno straordinario atto di forza, senza trascendere mai oltre i limiti di civiltà e legalità.
Non si può negare che questo tangibile risultato abbia in un certo modo sorpreso e rincuorato quanti – OO. SS. comprese – sono impegnati in questa lotta, intravedendo nella vicinanza della cittadinanza un incoraggiamento in più per continuare nella difesa di questi posti di lavoro.
Ora l’attesa si sposta al giorno dell’incontro presso la Prefettura di Salerno, al cui tavolo il risultato del week-end di lotta non potrà non avere il suo peso.