“Il presidente Napolitano per noi campani ha rappresentato un particolare motivo di orgoglio. Ho avuto modo di constatare il suo costante impegno per la Campania e Napoli”. Così il presidente della Giunta Regionale della Campania, Stefano Caldoro. “La sua attenzione alle vicende campane e del Mezzogiorno ha costituito sempre un forte stimolo. Sono certo non farà mancare al Sud ed al Paese intero il suo prezioso sostegno” ha concluso.
Tra stasera e il 27 gennaio le Regioni eleggeranno i 58 grandi elettori che concorreranno all’elezione del nuovo capo dello Stato (tre per ogni regione, uno solo per la Valle d’Aosta). In linea di massima, 35 saranno esponenti di centrosinistra, 22 di centrodestra e 1 autonomista (il valdostano Rollandin), ma questa volta il calcolo è reso più complesso dalla presenza dell’Ncd, che è al Governo nazionale con il centrosinistra ma in alcune Regioni, come in Campania, governa con il centrodestra. Questo il quadro nelle 21 Regioni:
* TRENTINO – Si riunirà il 21 gennaio il Consiglio regionale per eleggere i grandi elettori del Capo dello Stato. Una delle ipotesi è che dovrebbero essere designati il presidente del Consiglio regionale, Chiara Avanzo-autonomista del Patt, uno dei due vice presidenti e un consigliere dell’opposizione c.destra. * V.D’AOSTA – Sarà eletto nella serata di oggi: è probabile che sarà eletto il presidente della Regione, Augusto Rollandin, espressione della maggioranza autonomista di centro.
* PIEMONTE – L’elezione dei grandi elettori verrà inserita nell’odg del Consiglio del 20 gennaio. Non è escluso, però, che possa slittare alla seduta del 27 gennaio. Manca l’accordo sul rappresentante delle opposizioni (M5S e FI). Per consuetudine, gli altri due grandi elettori, in rappresentanza della maggioranza, sono il presidente della Regione e del Consiglio regionale, Sergio Chiamparino e Mauro Laus, entrambi Pd. * LOMBARDIA – Il Consiglio regionale eleggerà nella seduta del 20 gennaio i suoi tre ‘grandi elettori’. * FVG – Il Consiglio sarà convocato il 19 gennaio per eleggere i tre grandi elettori. Per la maggioranza saranno la presidente Debora Serracchiani e il presidente del Consiglio, Franco Iacop (Pd). Le opposizioni devono ancora decidere chi indicare. * VENETO – Il Consiglio regionale si riunirà dal 20 al 22 gennaio per la nomina dei tre grandi elettori. Nel 2013, per la riconferma di Napolitano, i tre grandi elettori erano stati i presidenti di giunta e consiglio, Luca Zaia e Clodovaldo Ruffato, e un consigliere dell’ opposizione, del Pd. * LIGURIA – I tre grandi elettori dovrebbero essere nominati il 20 gennaio. La scelta dovrebbe cadere sul presidente del Consiglio Michele Boffa, Pd, sul presidente della Giunta Claudio Burlando, Pd e su un rappresentate della minoranza. * E-R – L’Assemblea legislativa si riunirà il 26 gennaio. La delegazione dovrebbe essere composta dai presidenti di Giunta e Consiglio, Stefano Bonaccini e Simonetta Saliera (Pd); per l’opposizione si fa il nome di Alan Fabbri (LN).
* LAZIO – Martedì 20 gennaio sarà all’ordine del giorno del Consiglio regionale del Lazio l’elezione dei tre delegati. * TOSCANA – Potrebbe essere già all’ordine del giorno della seduta del Consiglio in programma il 20 e 21 gennaio l’elezione dei grandi elettori della Toscana. Per la precedente elezione del Presidente della Repubblica di due anni fa il Consiglio regionale inviò il governatore Enrico Rossi (Pd), il presidente dell’Assemblea Alberto Monaci (Pd) e il vicepresidente Roberto Benedetti, facente parte allora del Pdl. All’epoca due voti andarono anche all’allora sindaco di Firenze Matteo Renzi. * MARCHE – Il Consiglio regionale dovrebbe riunirsi per la nomina dei grandi elettori (due per la maggioranza di centro sinistra, uno per l’opposizione) il 20 gennaio ma la convocazione ufficiale ancora non c’è. * UMBRIA – Si riunirà il 20 gennaio l’Assemblea legislativa. * ABRUZZO – Le elezioni per designare i tre grandi elettori si terranno nel prossimo consiglio regionale utile. Secondo fonti interne dipende dal calendario del voto: al momento è previsto un consiglio il 27 gennaio e l’elezione non è all’ordine del giorno. Se le elezioni per il nuovo presidente dovessero iniziare prima di quella data, verrebbe convocata una assemblea ad hoc, in caso contrario verrebbe inserito un odg per il 27. * MOLISE – Il Consiglio regionale sceglierà con ogni probabilità i grandi elettori nella seduta di martedì prossimo, 20 gennaio. * CAMPANIA – A Roma, per la scelta del capo dello Stato, andranno Stefano Caldoro, presidente della Regione (FI), Pietro Foglia (Ncd), presidente del Consiglio regionale e un consigliere regionale non ancora indicato che dovrà essere eletto dall’assemblea. La data del voto non è ancora fissata. * PUGLIA – Potrebbero essere eletti già nella seduta convocata il 20 gennaio, i tre grandi elettori pugliesi. L’ipotesi è che il Consiglio indichi il presidente della Giunta, Nichi Vendola, il presidente del Consiglio, Onofrio Introna, e il v.presidente del Consiglio regionale, Nino Marmo, centrodestra.
* BASILICATA – Non è stata ancora decisa la data della riunione del Consiglio per la designazione dei tre grandi elettori, due della maggioranza centrosinistra e uno centrodestra. Probabile che la riunione sia convocata per la prossima settimana. * CALABRIA – I grandi elettori potrebbero essere indicati dal Consiglio il 20 gennaio. Dovrebbero essere Mario Oliverio, presidente della Giunta, Antonio Scalzo, presidente del Consiglio, e un esponente della minoranza, divisa tra FI ed Ncd. * SICILIA – Saranno scelti probabilmente il 21 gennaio i tre grandi elettori. Per prassi due dei grandi elettori sono il presidente dell’Ars e il governatore, dunque Giovanni Ardizzone e Rosario Crocetta, il terzo è espressione delle opposizioni. * SARDEGNA – Il Consiglio regionale potrebbe essere convocato fra il 21 e 22 gennaio, per eleggere i tre rappresentanti. Di norma la Sardegna ha sempre inviato nella Capitale il presidente del Consiglio, quello della Regione e il leader dell’opposizione (capogruppo del partito di minoranza, in questo caso FI).
(Fonte ANSA).
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