De Luca non risparmia quello che viene individuato come l’uomo alternativo alle primarie Gennaro Migliore: «Dopo mesi di letargo, ora esce qualcuno – continua De Luca – una buffonata. Per scegliere il segretario nazionale serviva il candidato unitario? No, si sono fatte le primarie. Allora cosa è cambiato? Quante stupidaggini, quanta ipocrisia che vedo in giro. Mi sembra un circo equestre. Manca solo che si presenta qualcuno con il naso da pagliaccio»
Poi De Luca ribadisce l’appello alla partecipazione di massa alle primarie e Dietro questa storia avete capito qual è il problema vera. Il problema vero è avere un uomo libero alla Regione Campania che non ha padroni e padrini legato ai territori. La sostanza del problema è tutta qui».
Non mancano gli affondi a Caldoro: «Il presidente della Regione è abituato a mentire, con eleganza, ma mente. Caldoro dice le bugie e finge di crederci. La Regione Campania rimane l’ultima Regione d’Italia per uso dei fondi europei. Ditemi un ‘opera che avete progettato, cantierato e concluso in questi cinque anni. Ditemene una».
De Luca non manca di lanciare accuse agli organi di informazione sulla notizia relativa al Comune di Salerno tra i più indebitati d’Italia: «Questo conferma la mia idea di farne salute evitando di spendere qualche euro per leggere bizzarrie, scemenze. E’ così difficile informarsi, leggersi le carte. Qualcuno ha detto che c’è un aumento di spese per la luce, per la corrente elettrica del Comune, siamo passati da 3 milioni a 6 milioni. Abbiamo pagato tutti i debiti accumulati negli anni passati. Il nostro Comune virtuoso ha pagato tutto il 2013 e gran parte del 2014. Ecco perché la somma sale. Sono i pagamenti di tutti gli arretrati. Basterebbe leggere. Spese per gli eventi? Ma quali eventi. Poi tra questi mettono la programmazione del Teatro Verdi. Ma che volete dire? Una zeppola ed una sfogliata. Anziché buttare i soldi per fogli di carta che servono ad incartare il pesce. Alcuni organi di stampa hanno solo una funzione positiva: l’incartamento del pesce»