”E’ ovvio – aggiunge – che dopo gli attacchi in Francia, massima e’ l’allerta anche perché gli attacchi sono stati compiuti per colpire l’Europa. Tutti noi dobbiamo alzare la guardia e per questo, ieri, abbiamo tenuto un comitato, per seguire le indicazioni del ministero dell’Interno in merito al piano antiterrorismo, facendo una ricognizione degli obiettivi che vanno ritenuti più sensibili”.
”Ciclicamente, comunque – ha proseguito il prefetto – si fa questa ricognizione degli obiettivi che possono cambiare in base agli scenari nazionali ed internazionali. Abbiamo messo a punto alcune misure di maggiore sensibilizzazione per quelle persone e quegli obiettivi che al momento richiedono una maggiore attenzione, come pure e’ stata data un’attenzione a tutti gli organi di informazione perché possano svolgere serenamente il loro compito primario che è quello di massima espressione della libertà di stampa”.