Uno studio della Stanford University ha scoperto che le donne che indossano tacchi a spillo alti almeno 3,5 pollici (circa 9 centimetri) hanno anche un rischio elevato di sviluppare l’osteoartrosi (OA).E’ una tendenza che fa male come ai talloni: le scarpe altissime sono note perchè causano dolori, ma la nuova ricerca ha scoperto che possono invecchiare anche le articolazioni delle donne.I ricercatori della Stanford University hanno esaminato che cosa è accaduto a 14 donne quando indossavano scarpe basse e tacchi alti da 1,5 pollici (meno di 4 centimetri) e 3,5 pollici. Hanno verificato anche quando stavano con e senza un giubbotto pesante che aumentava il loro peso corporeo del 20%.Gli scienziati hanno scoperto che più alto è il tacco e più probabile che il ginocchio era piegato quando il piede batteva il suolo. Questo mette molta tensione sulle articolazioni del ginocchio, soprattutto nelle donne che sono in sovrappeso.
“Molti dei cambiamenti osservati con l’aumento di altezza del tacco e peso erano simili a quelli osservati con l’invecchiamento e la progressione di OA,” hanno detto i ricercatori. “Questo suggerisce che l’uso del tacco alto, specialmente in combinazione con pesi addosso, possa contribuire ad aumentato il rischio di OA nelle donne.”Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Orthopaedic Research.I tacchi alti, ricorda Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti”, da tempo sono conosciuti come causa di dolori e altre conseguenze non piacevoli, tra cui problemi al fondoschiena e spasmi muscolari, secondo l’Associazione Americana di Osteopatia.I medici britannici che hanno commentato la notizia in Gran Bretagna hanno detto che le madri in attesa dovrebbero andarci piano con i tacchi a spillo perché possono causare fratture e danni ai legamenti.