Atti vandalici contro bus e intimidazioni subìte dagli autisti dell’Anm, Azienda napoletana mobilità: in meno di 48 ore tre mezzi messi fuori uso. Azioni che, avverte Alberto Ramaglia, amministratore unico dell’azienda, “non passeranno indisturbate”. “In meno di 48 ore, tre bus messi fuori uso – ha evidenziato Ramaglia – si traducono nella riduzione di offerta di servizio per la collettività, perché i mezzi restano in deposito in attesa di riparazione, in uno scenario già critico per quanto riguarda la gomma. Chi commette questi crimini, come in tanti altri casi è accaduto, deve sapere che non la passerà liscia”. Degli eventi accaduti negli ultimi tre giorni, si legge in una nota, “l’Azienda ha infatti fornito ai Carabinieri elementi validi ai fini delle indagini nel corso di un summit avvenuto immediatamente a valle degli accadimenti più recenti”. “Ciò nello spirito di una cooperazione sempre tempestiva e mirata. L’attenzione sia da parte nostra che delle Forze dell’Ordine – ha concluso Ramaglia – resta sempre alta specie le zone a maggior rischio dove da tempo il presidio e la cooperazione tra Forze dell’Ordine e personale hanno contribuito a contenere i fenomeni criminosi”.
(ANSA).