“Nel condividere – si legge in una nota – unanimemente l’iniziativa di mettere nuovamente intorno ad un tavolo le forze ordinistiche, tutti i presenti si sono detti concordi sulla necessità di approfondire le tematiche di rilevanza regionale per favorire un rilancio dell’azione politico-ordinistica ed istituzionale nell’intera Regione Campania”. In particolare, si è deciso di formalizzare un patto di consultazione che dia luogo anche alla costituzione di un tavolo tecnico permanente cui demandare un approfondimento delle singole tematiche (mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza Veterinaria facendo ricorso ai Medici Veterinari Specialisti Ambulatoriali nelle provincie dove questa è già attiva da alcuni anni, attivarla nelle altre provincie dove da anni si evidenziano carenze organiche di personale in modo tale da far si che ci sia un’applicazione soprattutto corretta e trasparente della Specialistica Ambulatoriale Veterinaria in tutta la Regione Campania…) e la elaborazione delle conseguenti proposte.
L’impegno prevede anche e soprattutto l’avvio di un’interlocuzione con tutti i livelli istituzionali, nazionali, regionali e territoriali, per favorire la soluzione dei problemi individuati dal tavolo tecnico. È comunque di comune avviso che in Campania vengano ripristinate condizioni favorevoli che tendano a superare l’idea della emergenza e della straordinarietà per permettere, finalmente, una seria e fattibile programmazione degli obiettivi di Sanità Pubblica e soprattutto del mantenimento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) Veterinaria per la tutela della Sanità Pubblica e del patrimonio zootecnico, volano quest’ultimo dell’economia dell’intera Regione Campania.