Incorreggibile Capuano: l’Arezzo perde e a fine gara bestemmia. Squalificato

Torna a far parlare di se il tecnico salernitano Eziolino Capuano. Il mister dell’Arezzo noto per la sua “focosità” in panchina durante i match delle sue squadre è stato nuovamente squalificato dal giudice sportivo. La squalifica come riporta il referto arbitrale parla di un turno di stop per aver profferito durante la gara una espressione blasfema. In parole più povere Capuano al termine della gara di domenica scorsa persa dal suo Arezzo contro l’Albinoleffe si sarebbe lasciato andare ad una bestemmia, che non è passata inosservata all’ispettore della procura federale presente allo stadio. 

Appena due mesi fa a novembre il vulcanico Eziolino salì alla ribalta nazionale per una frase choc verso i suoi calciatori. Ai microfoni di una radio, infatti, Capuano criticò i suoi giocatori rei di aver perso la gara con l’Alessandria: “Prendere gol in superiorità numerica al 90’ è vergognoso, non lo accetto. Se avessi perso in maniera diversa non avrei detto nulla, però in campo le checche non vanno bene. In campo devono andare gli uomini con le palle e non le checche in mezzo al campo. Eravamo due contro uno e si poteva puntare l’esterno. Ma va a c..are va! Montini deve andare a lavare i panni. Perdere questa palla con sufficienza devi andare al Milan o nel Barcellona”.