La domanda di lavoro mostra, però, un miglioramento dal punto di vista tendenziale, cioè rispetto allo stesso trimestre del 2014: i flussi di lavoratori in entrata previsti fanno registrare un incremento del 13% confermando, circa l’aspetto dell’occupazione, gli altri segnali di ripresa del ciclo economico. La variazione tendenziale dei flussi deriva dall’effetto congiunto di un aumento del 10% delle assunzioni di lavoratori dipendenti e di una crescita del 21% dei contratti atipici. Si consideri tuttavia che le interviste relative al 1° trimestre 2015 sono state svolte prima dell’approvazione della nuova legislazione sul mercato del lavoro, che potrebbe pertanto portare a diversi comportamenti delle imprese in considerazione della nuova normativa.
In provincia di Salerno i contratti attivati nel primo trimestre dell’anno saranno 2.630, il 31% in più rispetto al trimestre precedente, con un incremento superiore a quello nazionale. Rispetto ai circa 1.900 contratti dello stesso trimestre dello scorso anno, l’aumento è del 39%. La variazione tendenziale positiva è il risultato di un aumento del 41% delle assunzioni dirette effettuate dalla imprese e di un incremento del 32% dei contratti atipici. In termini assoluti, in questo trimestre le assunzioni effettuate dalle imprese saranno 2.000 (il 76% dei contratti totali), mentre i contratti atipici saranno 630 (il 24%).
In sintesi, nel 1° trimestre 2015:
- il 60% delle 2.000 assunzioni di lavoratori dipendenti previste nella provincia sarà a tempo determinato;
- le assunzioni si concentreranno per il 74% nel settore dei servizi e per l’87% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 65% dei casi le assunzioni saranno rivolte a candidati in possesso di un’esperienza lavorativa nella professione o almeno nello stesso settore;
- per una quota pari al 23% le assunzioni interesseranno giovani con meno di 30 anni;
- in 19 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Questo, in sintesi, è quanto emerge dall’indagine Excelsior – 1° trimestre del 2015 – realizzata da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’indagine è svolta su un campione di circa 61.000 imprese, rappresentative dell’universo delle imprese private dell’industria e dei servizi, che abbiano avuto, in media nell’anno 2012, almeno un dipende. Dati, tabelle statistiche e note metodologiche sono reperibili sul sito web della Camera di Commercio di Salerno.
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