“Il biasimevole e sconsiderato gesto, rientra, purtroppo, in una intollerabile campagna di denigrazione dei dipendenti comunali, spesso oggetto di accuse gratuite e destituite di ogni logica, ma soprattutto, il gesto – dichiara in una nota Angelo De Angelis Segretario Generale della CGIL Funzione Pubblica di Salerno – si inserisce in una sostanziale cattiva gestione delle risorse umane, costrette a lavorare in condizioni di estremo disagio e senza la dovuta assistenza nelle attività lavorative. Tale condizione determina un lavoro condotto, spesso, per mera buona volontà dagli operatori e in assoluta assenza di sicurezza. La nostra Organizzazione – continua De Angelis – esprime la più completa solidarietà al lavoratore colpito, senza alcun motivo, nello svolgimento del suo lavoro, e biasima il comportamento incivile e violento di chi lo ha colpito, rimarcando, allo stesso tempo la propria distanza dal clima irresponsabile e vigliacco, creato da chi continua a voler identificare nei lavoratori pubblici, la causa dei disservizi che si registrano in città”.