”Sara’ immediatamente proposto ricorso al Tar finalizzato ad ottenere l’immediata sospensione del provvedimento prefettizio. E’ insopportabile che una sentenza per me inspiegabile e un dispositivo di legge ingiusto e incostituzionale possano intervenire pesantemente sulla vita politica e amministrativa cittadina, annullando meriti indiscussi e tangibili e mettendo in mora un mandato elettorale affidato con la percentuale del 75%”.
Lo ha detto il vice sindaco Vincenzo Napoli che da oggi guida il Comune di Salerno dopo la condanna del sindaco De Luca ed il relativo provvedimento nei confronti del primo cittadino.
”Credo – continua Napoli in una nota ANSA- sia inutile aggiungere altro alle dichiarazioni di alto valore morale e istituzionale rese dal sindaco nell’incontro con i cittadini di ieri sera. Il sindaco aiuterà a portare a compimento il lavoro di trasformazione urbana e di rilancio economico della città a cui ha dedicato anni di dedizione e abnegazione. L’amministrazione proseguirà nel suo lavoro con maggiore lena e il mio sarà un compito che svolgerò con puro spirito di servizio”.
Intanto la prossima settimana De Luca potrebbe presentare ricorso al Tar contro la sospensione dalla carica per effetto della legge Severino.