«Dalle parole ai fatti» testimonia Alessandro Turchi, dirigente del PROFAGRI «in una settimana abbiamo tradotto concretamente l’esito della riunione avuta con i presidenti delle tre confederazioni. La BORSA LAVORO è aperta a tutti. Noi inseriamo direttamente i nostri alunni con i voti più alti, ma lo strumento è a disposizione anche di tutti gli altri allievi della nostra e di altre scuole, oltre che di tutti coloro che cercano lavoro specializzato nel settore dell’agricoltura». Ricordiamo che la settimana scorsa si è tenuta una riunione fra scuola e confederazioni degli agricoltori, nel corso della quale è stato discusso il problema della maggiore integrazione fra il mondo della formazione e quello delle professioni.
«Le nostre aziende hanno la necessità di personale qualificato – dichiara Vittorio Sangiorgio, Presidente di Coldiretti – questa iniziativa è il primo passo per promuovere un distretto della formazione di alto livello che esalti la vocazione territoriale di grande eccellenza e, al tempo stesso, inverta la tendenza dando la possibilità a tanti giovani di investire su se stessi e nella loro terra». «Ci aspettiamo dai giovani» continua Carmine Pecoraro, Presidente di CIA «una accelerazione verso il processo di rinnovamento della nostra agricoltura provinciale, a conferma della leadership nelle eccellenze agroalimentari». Conclude Rosario Rago, Presidente di Confagricoltura, affermando che «le aziende salernitane attendono di aprire le porte ai giovani per consentire loro di muovere i primi passi nel mondo del lavoro in un contesto di eccellenza, sicuri che tale esperienza possa permettere una crescita professionale, nell’ interesse loro e di tutto il mondo agricolo».
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