“Capisco – rimarca Migliore – l’importanza che si attribuisce ad una competizione come questa, ma al momento l’attenzione e’ tutta per l’elezione del Presidente della Repubblica. Credo che sia giusto concentrarsi su questo, un impegno che regge non solo le sorti di un partito ma di un Paese”. Su indiscrezioni che vorrebbero un’offerta pronta per de Luca con un posto nella giunta a Palazzo Santa Lucia e’ categorico: “Non credo che siano indiscrezioni sane, ma notizie inventate. Si tratta di una faccenda delicata che merita tutto il rispetto dovuto. De Luca non ha assunto una decisione. Io sono molto rispettoso nei suoi confronti”.
Sulla Legge Severino dice: “penso che debba essere sottoposta ad una attenta revisione perché possa contenere intatto tutto il suo valore dal punto di vista anche del rapporto con l’etica pubblica. Sicuramente questa attività verrà svolta dal Parlamento al più presto. Considero utile il fatto che si possa usare uno strumento legislativo per tenere una distanza tra persone coinvolte e condannate dalla loro funzione pubblica. Si tratta di un elemento positivo di rassicurazione nei confronti dell’elettorato. Lo spirito della Severino è positivo ed è stato proposto tra l’altro dalle minoranze dell’epoca”. Se dovesse diventare governatore, Migliore conclude così: “Le priorità sono molte. Vorrei costruire una nuova Campania, dopo che in questi anni è diventata sempre più dismessa. Le priorità sono trasporti, sanità, potenzia,entro delle stare UP, risolvete la disoccupazione giovanile ed eliminare i burocratismi”.