GORI 6,5 – Sempre pronto con gli interventi, decisivo: è portiere da promozione che regala almeno 10 punti in un campionato;
LANZARO 5 – La più brutta partita del centrale granata, in ritardo su Sassano, in balia di Mangiacasale. Ha il merito di conquistarsi il rigore;
TREVISAN 5,5 – Anche lui in difficoltà come Lanzaro, sostituito con Negro no gli rivolge lo sguardo;
Dal 12′ st NEGRO 6,5 – Vivace e aggressivo quanto basta, la squadra ha bisogno del miglior Negro per puntare alla vittoria del campionato;
BOCCHETTI 6 – Primo tempo in ombra poi si rifà nella ripresa, soprattutto nel convulso finale;
COLOMBO 6 – Bloccato il primo tempo, nella ripresa sguinzagliato ha creato le difficoltà maggiori dal suo versante;
MORO 6,5 – Ha qualità e si vede, importante in mezzo al campo per geometrie e verticalizzazioni. Con Pestrin puo’ formare una coppia di centrocampo da B;
FAVASULI 6,5 – Soffre Sassano ma riesce poi a mantenere il reparto compatto. In crescita rispetto alla fase finale del girone di andata, utile;
BOVO 6 – Gioca da vertice alto in mediana, è vivace più del solito ma si divora un gol fatto; sfortunato per la botta rimediata che gli ha impedito di rimanere in campo;
Dal 47′ pt PERRULLI 6 – volenteroso, lavora bene diversi palloni ma si perde alla conclusione. Spreca un contropiede tre contro uno che poteva chiudere il match;
FRANCO 5,5 – Spinge poco rispetto al solito, ma i suoi cross sono sempre taglienti, nel finale spreca il raddoppio;
CALIL 6 – Partita da 4 ma merita il 6 per la freddezza con la quale realizza il rigore dimostrandosi cecchino implacabile non solo dai 25 metri ma anche dagli undici;
Dal 32′ st PESTRIN 6 – Rientro accolto dai tifosi con ovazione. La squadra necessita della sua presenza e nella battaglia dei minuti finali i suoi muscoli si fanno sentire;
MENDICINO 6 – La traversa gli nega un gol che poteva sbloccarlo nuovamente dopo la paura di Matera. Gioca bene da sponda, gli manca solo il tiro vincente. Cala nel finale;
ALL. MENICHINI 6 – Coraggioso finalmente nella ripresa quando è passato al 4-2-4 e la squadra ha trovato il vantaggio. Ha osato nel momento migliore dell’Aversa e ha avuto ragione.